Rieti 1: grande giavellotto, 1a Padovan, 3a Bergia
C'è tanto trentino nel tiro del giavellotto under 23 che ieri ha caratterizzato la prima giornata dei Campionati Italiani Junior e Promesse di Rieti. A vincere è stata la valsuganotta Paola Padovan (Gs Valsugana Trentino), scuola veneta di Belluno ma secondo oro consecutivo portato in dote alla società perginese: il suo 48,14 le è valso il successo davanti alla toscana Giada D'Alessandro ma sul gradino più basso del podio c'è stato posto per la nonesa Chiara Bergia (Atletica Valli di Non e Sole) che si conferma protagonista dei campionati tricolori (l'anno passsato da junior fu seconda dietro alla stessa Padovan) con un 43,58 ottenuto in apertura di concorso.
Due medaglie subito in saccoccia, dunque; il tutto in una giornata che ha proposto molti turni preliminari che in chiave trentina sono diventati succosi soprattuto per quanto riguarda gli 800 e 400 metri.
Nel doppio giro di pista promozione a pieni voti per gli junior Lorenzo Pilati (Atletica Valli di Non e Sole) e Saskia Battistoni (Atletica Alto Garda e Ledro) ma soprattutto per l'under 23 Irene Baldessari (Esercito), interprete di una batteria arrembante e conclusa in tutta solitudine con un 2'04"32 che le consente di ottenere il visto di ingresso a Tallin per gli EuroU23 del prossimo mese.
Nel giro della morte invece torna ad incidere Marco Lorenzi (Fiamme Gialle): dopo tanto appannamento il suo 47"53 si rivela il miglior tempo di giornata e lo candida a grande protagonista della finale di domani, considerata l'assenza del piemontese Davide Re.
L'impressione è che domani, tra ottocentisti, quattrocentisti, giavellotto (Sinigaglia) e ostacoli (Gyedu nei 100hs, poi le batterie dei 400hs) ci sarà davvero da divertirsi.
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