Regionali cadetti nel giorno di Chila’

27 Febbraio 2016

Dal record italiano di Gabriele Chila’ ai titoli regionali indoor Cadetti, una giornata riempita dall’atletica laziale.

Hanno preso il via questo pomeriggio a Formia i Campionati Regionali Individuali indoor Cadetti/e, ospitati all’interno dello splendido Centro di Preparazione Olimpica del CONI. L’atletica laziale giovanile si è così ritrovata nella cittadina pontina per la prima tappa di una rassegna che si chiuderà domani pomeriggio a Casal del Marmo. E proprio un ragazzo di casa, Andrea Di Marco (Poli Golfo), ha conquistato il primo titolo di giornata, andando a vincere la gara di salto triplo all’ultimo salto, con 12,17, mettendosi alle spalle il reatino Patrizio Mostarda (Studentesca CaRiRi), fino a quel momento in testa con 11,73, e Michele Parisi (Atl. Roma Acquacetosa).

Tra le cadette la prima premiata del pomeriggio è stata invece Benedetta Felici (ASD Atl. Viterbo), unica a saltare oltre 1,46 nel salto in alto, seguita nell’ordine da Cecilia Rinaldi (Studentesca CaRiRi) e Carolina Parente (Acsi Italia), in una sorta di preludio ad un’avvincente competizione maschile, con tre atleti in lotta per il titolo. Alla fine si è imposto Lorenzo Benati (Atl. Roma Acquacetosa), campione regionale con il primato personale portato a 1,78, misura saltata al terzo tentativo. Per Benati si tratta di un incremento di 1 cm sul personale ottenuto ad inizio gennaio, una prestazione necessaria per respingere la concorrenza di Andrea Frulio (Fiamme Gialle Simoni) secondo con 1,76, mentre al terzo posto ha esordito un brillante Johnny Ramos Acosta (Atl. Frascati) capace di 1,74 prima di lasciare anzitempo la gara.

I concorsi salutano anche il successo di Federica Ottoveggio (Fiamme Gialle Simoni) sulla pedana del triplo cadette, autrice di un ottimo 11,49 che demolisce il precedente primato personale per una delle migliori prestazioni di giornata per la categoria, davanti a Martina Gasbarri (ASD Atl. Viterbo) e Giorgia Geraldine Gori (Esercito Sport&Giovani).

Passando al rettilineo dello sprint trova una gran giornata Matteo Perugini (Atl. 90 Tarquinia) che sui 60 metri cadetti si migliora due volte sul proprio personale con 7.15, crono ottenuto sia in batteria che in finale, per aggiudicarsi la maglia di campione regionale davanti a Marco Ricci (ASD Atletica Velletri) e Andrea Campisano (Fiamme Gialle Simoni). Primeggia al femminile anche Costanza Castellano (Esercito Sport&Giovani) che ritocca il record personale con 8.14 (8.17 in batteria), prestazione che lascia alle spalle Benedetta De Pasquale (ASD Atletica Latina 80) e Margherita Alesi (Esercito Sport&Giovani), entrambe sul podio.  Tra le barriere dei 60 ostacoli un altro record personale lo centra Emily Chiusolo (Sportrace), la più veloce in finale con 9.19, staccando di un paio di decimi le rivali Carolina Appiotti (Acsi Italia) e Elisa Andreini (Fiamme Gialle Simoni). Sul finale di riunione torna ancora alla ribalta Andrea Di Marco, che stavolta si aggiudica il duello nella finale maschile di 60 ostacoli contro il solito Lorenzo Benati, 9.08 contro 9.10, abbassando ulteriormente il fresco primato personale sulla distanza.

Per la categoria Ragazzi da segnalare il primo posto con ampio margine di Damiano Mercadante (SS Lazio Atletica) sui 60 metri piani ragazzi, in 8.55, poi vittorioso anche nel salto in alto con 1,40. Doppia vittoria laziale anche tra le ragazze con Giulia Verrecchia (Cus Cassino) che prima si aggiudica in 8.87 l’accesa sfida contro la molisana Debora Colella, e quindi si impone nel salto quadruplo con 10.88.

Tra gli assoluti, buon 6.92 per Vincenzo Vigliotti (Studentesca CaRiRi) sui 60 metri, a precedere il compagno Jonatan Capuano, secondo con 6.95. Gran volata anche per Francesca Romana Cattaneo (SS Lazio Atletica) vincitrice della finale femminile in 7.76 su Dariya Derkach (Aeronautica) a seguire in 7.80.Positivo infine il rientro per l’azzurro Emanuele Abate, primo in 7.96 sui 60 ostacoli, davanti a Simone Poccia (Studentesca CaRiRi), secondo in 8.06 dopo aver corso in batteria in 8.00, con lo junior Nicolò Giacalone (Fiamme Gialle Simoni) terzo in 8.66.

TUTTI I RISULTATI

 

CHILA’ E VERDERIO SUPER: Una menzione speciale va fatta poi per due azzurrini appartenenti a squadre laziali e grandi protagonisti nel Triangolare Under 20 Italia-Francia-Germania disputato quest’oggi al Palaindoor di Padova. Il saltatore Gabriele Chila’ della Studentesca CaRiRi ha stabilito il record italiano junior di salto in lungo con 7,78, misura che ritocca di tre centimetri il precedente limite firmato da Marcel Jacobs nel 2013. Per Gabriele Chila’ si tratta anche della terza misura mondiale nel 2016 tra gli under 20, e nella seconda prestazione italiana assoluta in questa stagione invernale. Un  successo virtualmente laziale è stato poi quello di Ilaria Verderio, entrata da poco nelle Fiamme Gialle, e dominatrice dei 400 metri, distanza sulla quale ha centrato anche lei il primato italiano junior con un pregevole 54.14, terza tra le atlete juniores mondiali in questa stagione al coperto. Tra gli altri laziali in gara, oltre al terzo posto negli 800 metri della fiamma azzurra Elena Bello’, da segnalare nel triplo il 12.30 di Valentina Kalmykova ed il 13.89 di Filippo Morseletto, e quindi sui 60 metri un 7.13 di normale amministrazione per Mario Marchei. Completano il quadro i lanciatori a Caorle, in una giornata condizionata dal maltempo, con un buon Tiziano Di Blasio terzo con 62.67 nel lancio del martello, specialità nella quale chiude quarta Lucia Prinetti Anzalapaya (57.18). Concludono più indietro Martina Carnevale nel disco (38.61) e infine l’allieva Carolina Visca nel giavellotto (41.49), che comunque contribuiscono al secondo posto complessivo della squadra azzurra.

 

 

 



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