Regionali Indoor, la prima giornata

31 Gennaio 2016

di Lazio

Si è aperta oggi a Roma, nel Centro Sportivo delle Fiamme Azzurre di Casal del Marmo, la due giorni di gare al coperto valida per l’assegnazione dei titoli regionali. La prima giornata è stata tutta dedicata ai concorsi, con diverse buone prestazioni soprattutto dai più giovani della categorie Allievi/e.

Una delle gare più esaltanti dell’intero pomeriggio è stata quella relativa al salto in lungo Allievi, caratterizzata da un frizzante finale nelle posizioni di testa. Protagonisti sono stati Lorenzo Iacona (Fiamme Gialle Simoni),  Luca Furlani (Studentesca CaRiRi) ed il compagno di club Riccardo Filippini, con quest’ultimo in testa fino al penultimo turno di salti grazie ad un miglior salto di 6.45. Misura non sufficiente tuttavia a mettersi al riparo dagli attacchi dei due avversari, capaci proprio all’ultimo salto di volare oltre i propri record personali, con Furlani a 6.53 e Iacona ancora più in là, a 6.59. Ma è a quel punto che Filippini ha messo insieme energie e determinazione per sfoggiare un 6.62 che vale titolo regionale e primato personale!

Nella gara uomini Roberto Tarquini Guetti (Colosseo 2000) trova il salto più lungo con 6.32, un’inezia meglio di Rodolfo Di Gaetano (Atl. Roma Acquacetosa), secondo con 6.30, mentre al terzo posto si piazza Lorenzo Foffo (Lbm Sport) con 6.12. Altro campione regionale di salto in lungo è poi Emanuele Campisi (Intesatletica) primo tra gli juniores con un salto in apertura da 6.21, su Massimo Paesani (Atl. Roma Acquacetosa) vicino ai 6 metri (5.96). 

Sempre nel lungo si migliora di un palmo abbondante Emilia Trombetta (Esercito Sport&Giovani) nella gara Allieve, con un quarto turno che le regala titolo regionale ed il primo atterraggio oltre i 5 metri, con 5,09. Riesce solo ad avvicinarla la rivale Sabina Renzi (Acsi Italia), con 5.03 all’ultimo salto, seconda davanti a Tereza Duncheva (Olimpia Nettuno), che fa registrare una miglior misura da 4.89. Noemi Innocenzi (Fiamme Gialle Simoni), con 4,62, e Ilaria Romagnoli (Acsi Campidoglio Palatino) con 5,04, completano il quadro delle campionesse regionali in gare tutt’altro che affollate.  

Anche se nell’asta sfuma per Francesco Masci (Studentesca CaRiRi) la gioia del record personale assoluto a 4,80, l’allievo reatino si aggiudica la sfida contro Paolo Calabrò (Fiamme Gialle Simoni), e ritocca il personale indoor rispettivamente con 4,65 contro 4,40. Per Masci sono necessari tre salti, di cui un errore proprio a 4,65, per vincere il titolo regionale, davanti allo stesso Calabrò e a Sebastian Ticala (Fiamme Gialle Simoni) terzo con 4,20. Avvicina il personale anche lo junior Leonardo Azara (Fiamme Gialle Simoni), campione con 4,80, misura fallita per tre volte dal compagno di squadra Simone Andreini (4.60). Tra i campioni regionali c’è spazio anche per un atleta master, Marco Mastrolorenzi (SM55- Romatletica Footworks) salito fino a 3.50, mentre l’altro concorrente in gara Eugeniu Ceban (Ass. Atl. Lib. Orvieto) ottiene 4.50 alla seconda prova. Sempre Mastrolorenzi si mette in evidenza anche sulla pedana dell’alto, unico atleta in gara, portandosi a casa un’altra maglia di campione regionale con 1.70.

Nell’alto Allievi due soli salti sono stati sufficienti a Lorenzo Matarazzo (Fiamme Gialle Simoni) per trionfare con 1.76 su Eric Stainer (RCF Roma Sud), 6 cm più giù, e Marius Dal Forno (Fiamme Gialle Simoni), terzo con 1.65. Ludwig Schertel (Alto Lazio) è primo tra gli juniores con 1,85, in una gara che ha visto la presenza di un solo avversario, Andrea Flaccavento (Tirreno Atletica Civitavecchia), non meglio di 1.70. La miglior misura di giornata al femminile arriva invece dalla competizione Allieve, grazie alla solida prestazione di Giulia Poeta (Acsi Italia), che si aggiudica la maglia di campionessa regionale, valicando quota 1,71. La misura, ottenuta al terzo tentativo, oltre a limare di un centimetro il personale, rappresenta ad oggi la migliore prestazione italiana stagionale, confermando la buona condizione di forma per un’atleta che resta competitiva anche in altre specialità. Centrano il podio anche Teuta Cala (Studentesca CaRiRi), seconda, e Prisca Gulienetti (Esercito Sport&Giovani), entrambe con 1,55. Sempre tra le donne dell’alto un altro titolo è andato alla junior Carla Pedone (Acsi Campidoglio Palatino), con 1.58, unica in gara, così come la viterbese Eleonora Schertel (Atl. Lib. Cus Perugia) nella gara senior, che non va oltre 1.70, con tre errori a 1.77.  

TUTTI I RISULTATI

 

ANCONA: Nello sprint l’attesa maggiore era per l’esordio dell’azzurra Irene Siragusa (Esercito), nettamente la migliore sui 60 metri, sia in qualificazione, con 7.57, che nella finale vinta in 7.65, davanti a vecchie conoscenze come Maria Aurora Salvagno (Cus Sassari) e Giulia Arcioni (Forestale). In batteria buon 7.69 di Veronica Borsi (Fiamme Gialle), con la junior Caterina Ruggeri Fasciani (Studentesca CaRiRi) che scende fino a 7.82.  Il laziale più veloci è stato invece Francesco Maria Vinci (Acsi Campidoglio Palatino) terzo in finale con 7.05. Nei 400 metri doppio successo laziale: Federica Matera (Studentesca CaRiRi) centra il personale vincendo in 55.84, togliendosi lo sfizio di mettersi alle spalle l’ex azzurra Daniela Reina (SS Lazio Atletica), da quest’anno master SF35, seconda in 56.30. Tra gli uomini è invece Matteo Iachini (Acsi Campidoglio Palatino) a primeggiare su tutti con un buon 48.41. Ottimo poi il 2:56.12 fatto registrare da Martina Tozzi (Fiamme Gialle Simoni) sui 1000 metri, vinti a ritmo di personale, considerando anche i suoi crono all’aperto. Un’altra laziale si impone nel mezzofondo, Lucia Mitideri (SS Lazio Atletica), con 4:48.08 sui 1500 metri. Nei concorsi Daniele Cavazzani (Studentesca CaRiRi) domina il triplo con 15.89, unico salto valido della sua gara, mentre al femminile Sabrina Urbano (Atl. Roma Acquacetosa) è terza nel lungo con 5.24. Nell'asta Sonia Malavisi (Fiamme Gialle) è seconda con 4,20. TUTTI I RISULTATI

 

 

S.P.

 



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