Palio della Quercia: avanti oltre le difficoltà



Il “Palio Città della Quercia” continua. Questa è la notizia più importante per il meeting internazionale di atletica di Rovereto, che ha tagliato lo scorso anno il traguardo del mezzo secolo

Il “Palio  Città della Quercia” continua. Questa è la notizia più importante per il meeting internazionale di atletica di Rovereto, che ha tagliato lo scorso anno il traguardo del mezzo secolo. Quello di Rovereto è l’evento più antico dell’atletica italiana su pista, uno dei più antichi anche in Europa e nel mondo.

Nei mesi scorsi l’U.S. Quercia Trentingrana, cui fa capo il Gruppo Atletico appositamente costituito per organizzare il meeting, è stata sul punto di arrendersi di fronte alle difficoltà sempre  più pesanti nel reperire le risorse necessarie per onorare gli impegni previsti dal regolamento del Grand Prix, di cui fa parte il “Palio”.

Confortati dal  sostegno dell’assessore provinciale Mellarini e dalla nuova Amministrazione comunale di Rovereto (sindaco Valduga e assessore Bortot) i consigli direttivi della Quercia e del Gruppo Atletico (nuovo presidente è dallo scorso marzo Fabio Marega) hanno deciso di fare tutto il possibile per continuare la storia del meeting ideato da Edo Benedetti.

Appuntamento dunque a martedì 8 settembre allo stadio di Rovereto (inizio alle ore 18.30).

Definito il programma tecnico. Queste le gare maschili: 200 – 400 – 800 – 5000 – 110 hs – alto – triplo – disco. Gare femminili: 100 – 400 – 1500 – 100 hs –asta – lungo – martello. Due le gare per gli Under 23: 1500 maschili e 800 femminili.

In apertura, come da tradizione, le gare giovanili e per diversamente abili. Si sta valutando anche l’inserimento di alcune gare master nella fase preliminare del meeting.

Confermata la diretta televisiva su Rai Sport. Pur dovendo fare i conti con un budget molto risicato, gli organizzatori sono da tempo al lavoro per garantire una edizione all’altezza della tradizione, che ha visto sfilare sulla pista e sulle pedane di Rovereto una serie lunghissima di campioni olimpici e mondiali, in rappresentanza di quasi 100 nazioni.

 



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