Neka Crippa da record alla Ledro Running

22 Agosto 2021

Vittoria solitaria con record del tracciato per il trentino Neka Crippa (Esercito) nell'undicesima edizione della Ledro Running, la corsa attorno al Lago di Ledro; al femminile vittoria per la bresciana Federica Zanne (Esercito)
Record doveva essere e record è stato: il trentino Nekagenet Crippa (CS Esercito) ha mantenuto le attese della vigilia e ha riscritto la storia della Ledro Running vincendo solitario in 28’10, nuovo primato del tracciato di 9360 metri disegnato attorno al Lago di Ledro, con partenza ed arrivo a Molina. Il ventisettenne portacolori dell’Esercito ha così migliorato il precedente limite di 28’41” staccato nel 2019 dall’amico Cesare Maestri. Vittoria solitaria anche nella gara femminile, con strapotere delle atlete bresciane. Il successo è arriso alla bresciana Federica Zanne giunta sul traguardo in 34’04 e ha così concretizzato una doppietta per il Centro Sportivo Esercito. Il tutto sotto gli occhi dell’azzurra Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) che dopo le fatiche olimpiche ha voluto raggiungere e godere dell’atmosfera della Valle di Ledro per sostenere il fidanzato Jacopo De Marchi (Esercito, quinto posto per lui). Trecento atleti al via: solo per questo la Ledro Running 2021 si presentava alla partenza con già un record in tasca. Ci ha poi pensato Neka Crippa, trentino di origine etiope cresciuto a Passo Daone ed oggi residente a Breguzzo, a fare il resto: nel giro di poche centinaia di metri Crippa ha lasciato la compagnia degli avversari per involarsi in tutta solitudine verso il traguardo. Il suo vantaggio è andato via via aumentando mentre il terreno scorreva sotto i suoi piedi, costantemente a ridosso delle acque color cobalto del Lago di Ledro. Il rettilineo d’arrivo ha certificato la sua prova da record: 28’10 il tempo finale dell’allievo di Claudio Guizzardi, Marco Salami ed Elisa Cusma, seguito ad una dozzina di secondi dal bergamasco di origine marocchina Ahmed Ouhda (Atletica Casone Noceto, 28’22) mentre sul terzo gradino del podio si è accomodato l’altro bergamasco Nicola Bonzi (Atletica Valle Brembana, 28’42). Ai piedi del podio, quarta piazza per il lombardo Francesco Agostini (Atletica Casone Noceto), seguito dal triestino De Marchi (29’07) e dal giovane trentino Pietro Pellegrini (Atletica Valle di Cembra, 29’23).

Ecco le impressioni di Neka Crippa al termine della gara: “Da tempo sfrutto la Valle di Ledro per allenarmi e ci tenevo a fare una bella gara su questo fantastico tracciato a ridosso del Lago - le parole del vincitore - Sapevo di aver possibilità di battere il record del mio amico Cesare Maestri: siamo cresciuti a pochi chilometri di distanza e proprio ieri scherzando gli ho detto che l’avrei superato. Ora tocca a lui rispondere! Scherzi a parte, sono contento della mia prova, credo che con questa prestazione siano arrivate conferme dopo quanto ottenuto negli scorsi mesi.

Ora lo sguardo va all’autunno: in programma ho una mezza maratona tra fine settembre e la prima parte di ottobre, quindi penserò alla stagione dei cross, per inseguire un posto in azzurro agli Europei di dicembre”.

Canovaccio diverso invece per la sfida femminile: per i primi cinque chilometri è stato un gruppetto di cinque unità a dettare il ritmo, ma una volta raggiunto il lido di Pieve Federica Zanne, ventiquattrenne bresciana di Bovezzo, ha rotto gli indugi, affrontando il lungolago verso Mezzolago, Besta e Molina da prima della classe e presentarsi così al traguardo dopo 34’04 di gara ed un vantaggio di 14” nei confronti della gemella Giulia (Atletica Brescia). A completare un podio tutto bresciano ci ha quindi pensato Mara Ghidini (Atletica Brescia, 34’43), con Sharon Giammetta (Atletica Biotekna) al quarto posto seguita dalla junior trentina Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra, 35’43); sesto posto per l’ex vincitrice della Ledro Running Sonia Conceicao Lopes (Boscaini Runners).



Mentre I top runner celebravano il successo, si sono succeduti gli arrivi dei 285 atleti classificati nella prova allestita dall’Atletica Alto Garda e Ledro con il coordinamento dell’appassionato locale Marco Casari. Un grande riscontro per una manifestazione che ha saputo rinnovare il forte legame che stringe la Valle di Ledro con lo sport ed i grandi eventi. La corsa è di casa sulle rive del Lago di Ledro sin dagli anni ’80 quando il maratoneta ledrense Gianni Demadonna invitava per tutti gli allenamenti del caso i colleghi Alberto Cova e Francesco Panetta; una tradizione rinnovata in tempi recenti dai sempre più numerosi eventi (Ledro SkyRace, Garda Trentino Trail, il triathlon sprint Ledroman, giusto per citare quelli più legati alla corsa) e dalla scelta dei top runner azzurri e non solo di raggiungere il territorio ledrense per perfezionare la preparazione atletica, come nel caso del primatista italiano Yeman Crippa, del vicecampione iridato di corsa in montagna Cesare Maestri o dello stesso Marco Salami, da anni di casa in Valle di Ledro e messo fuori causa oggi da un malessere insorto alla vigilia della LedroRunning. Domenica 26 settembre la corsa sarà di nuovo protagonista in Valle di Ledro, con la mezza maratona non agonistica “Io corro per Chanel” dedicata alla memoria della piccola Chanel, venuta a mancare due anni or sono a causa di una leucemia letale. Il suo ricordo sarà fondamentale per tutti coloro che vorranno prendere parte alla corsa benefica in favore della ricerca contro il mieloma DIPG: ritrovo presso l’Hotel Lido di Pieve. La stessa giornata è in programma a Bolognano di Arco la Vertical Velo organizzata dalla Stivo Running. Si corre sulla distanza di 4,4Km ed un dislivello netto di 1.000 metri. Con questo nuovo evento – spiega Silvio Rigatti presidente dell’APT Garda Dolomiti - l’ambito turistico Garda Ledro offre così agli appassionati la possibilità di confrontarsi in tutte le discipline di corsa legate alla montagna.

Scarica qui CLASSIFICHE pdf e excel



Il podio femminile di giornata con le gemelle Federica e Giulia Zanne e Mara Ghidini


Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate