Naidon argento, Riccardi e Chesani bronzo
26 Giugno 2022I Campionati Italiani Assoluti di Rieti si chiudono con l'argento al sapore di record di Lorenzo Naidon nel decathlon, con il bronzo di Giulia Riccardi nell'eptathlon e con il terzo posto di Silvano Chesani nell'alto
Tre medaglie trentine nella domenica dello Stadio Raul Guidobaldi. La gioranta conclusiva dei Campionati Italiani Assoluti di Rieti porta in dote al nostro movimento in primis l'argento di Lorenzo Naidon (Us Quercia Trentingrana) che con 7647 punti è andato a migliroare il "suo" record trentino assoluto; ed accanto alla piazza d'onore del gialloverde, ecco anche il prezioso bronzo della junior Giulia Riccardi (Gs Trilacum) nell'eptathlon (5157, nuovo primato trentino U20) e l'analogo terzo posto di Silvano Chesani (Fiamme Oro) nell'alto, a quota 2,23.Prove multiple trentine protagoniste a Rieti insomma. Solo un Dario Dester da 8000 (8020 per la precisione) ha saputo tenere a bada Naidon. L'allievo di Alberto Faifer (e Luca Giordani) ha proposto ancora una volta un percorso di grande sostanza, in cui spicca il primato personale nel giavellotto (50,35 per il debutto oltre i 50 metri) e la ripedizione al centimetro dei PB nel peso (13,38) e nell'asta con i 4,90 che gli hanno concesso la vittoria nel concorso. Sin dalle prime battute il ventiduenne Naidon si è confermato come principale antagonista di Dester, tanto da mettere ben presto al sicuro la piazza d'onore dalle avances di Alessandro Sion (7321), costretto ad accontentarsi del bronzo.
Bronzo che è "finalmente" arrivato al collo di Giulia Riccardi. La giovane trilancese, alle prese con l'esame di maturità, aveva mancato di un nulla l'appuntamento con il podio tricolore dodici mesi fa a Rovereto. Un anno più tardi ha saputo mettere le mani sull'agognata medaglia, aggiungendo una quarantina di punti al proprio record U20 in una due giorni che l'ha vista partire subito lanciata con il PB nei 60hs (ottimo 14"55) e la ripetizione del suo meglio nell'alto (1,59). Sabato sera il PB nei 200 metri (25"21) ha concesso sogni leggeri in vista di una domenica in cui è arrivato il miglioramento nel lungo (5,88). Tutto questo per lanciarla nella scia di Marta Gialle Giovannini (5425) ed Alice Lunardon (5238).
La terza medaglia di giornata ha preso forma sulla pedana dell'alto e rappresenta l'ennesimo sigillo tricolore di Silvano Chesani: l'ex primatista italiano indoor ha seguito da vicino il duello tra l'amico Gimbo Tamberi e Marco Fassinotti (che si sono contesi allo spareggio il titolo tricolore, andato al campione olimpico) per poi scortarli sul podio grazie al 2,23 superato in gara, stessa misura raggiunta - ma senza errori - dai due contendeti l'oro.
E sempre a proposito di alto, sesto posto per Asia Tavernini (Us Quercia Trentingrana) nella prova femminile che ha proposto Elena Vallortigara a 1,98;settima piazza quindi per il trevigiano Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana) nei 3000 siepi con 8’50”61. Nono posto ed esclusione di poco dalla finale tricolore quindi per Giulio Lutterotti (Us Quercia Trentingrana) nei 400hs e per Lorenzo Ianes (Athletic Club 96 Alperia) nei 200 metri, all’indomani del bronzo raccolto con la staffetta 4x100 bolzanina.
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