Nadia Battocletti è atleta di diamante
20 Novembre 2025Nadia Battocletti è l'Atleta di Diamante 2025. La campionessa della Val di Non ha ricevuto dalle mani di Luca Zeni, presidente del Comitato FIDAL Trentino, il premio principale tra i quattro messi in palio nello speciale evento organizzato dallo stesso comitato con il patrocinio della Provincia Autonoma di Trento e del Comune di Trento, pronto a mettere a disposizione il Salone di Rappresentanza di Palazzo Geremia, nel cuore della città. Asia Tavernini ha meritato il Premio Edo Benedetti, ad Angela Mattevi il riconoscimento per il miglior gesto mentre la Rising Star è Licia Ferrari.
Argento nei 10.000 metri e bronzo nei 5000 ai Mondiali di Tokyo, campionessa europea nei 5km su strada, autrice dei primati italiani nei 3000, 5000 e 10.000 metri, campionessa tricolore nel cross, nei 1500 e nei 5000: sono solo alcuni degli acuti della ventincinquenne Battocletti che ha meritato all'unanimità il riconoscimento da parte dell'apposita giuria composta per l'evento e presieduta dalla vicepresidentessa FIDAL Manuela Levorato.
La portacolori delle Fiamme Azzurre era candidata al premio Atleta di Diamante insieme ad Asia Tavernini (Fiamme Oro), a sua volta azzurra a Tokyo e campionessa italiana assoluta di salto in alto, e Giulia Riccardi (Gs Trilacum), vincitrice nel corso del 2025 tra le altre cose di quattro titoli italiani under 23.
Alla presenza dell'assessore provinciale allo Sport Mattia Gottardi, della vicesindaca di Trento Elisabetta Bozzarelli, della presidentessa di Coni Trento Paola Mora e di tante altre autorità politiche e sportive, la serata ha permesso di assegnare anche gli altri tre riconoscimenti previsti, con la consegna dello speciale premio realizzato per l'occasione da Tomasi Gioielli.
Asia Tavernini, laureata in fisiotarepia e medaglia d'argento alle Universiadi di Bochum, ha meritato il Premio Edo Benedetti, giunto alla 14esima edizione e dedicato ai profili capaci di abbinare ai successi nello sport, ottimi risultati nello studio, nella professione o nella vita sociale. Candidate per il premio Edo Benedetti erano anche l'astista Arianna Peroni (Us Quercia Dao Conad), recentemente laureatasi in Scienze e tecnologie biomolecolari all'interno del progetto Top Sport dell'Università di Trento, ed Elisabetta Nicoletti (Atletica Valli di Non e Sole), già laureata in scienze motorie e figura da anni presente in pista nelle molteplici vesti di atleta, giudice, organizzatrice e segretaria del Comitato FIDAL Trentino.
Il riconoscimento per il miglior gesto sportivo è stato quindi ottenuto da Angela Mattevi (Top Runners Castelli Romani): la fondista cembrana è stata protagonista nel 2025 di un ritorno ai vertici della corsa in montagna dopo anni trascorsi nell'affrontare problemi fisici e di salute. Assente per motivi professionali che l'hanno trattenuta nella capitale, Mattevi ha raccontato in un video le difficoltà affrontate negli ultimi anni ed il percorso di rinascita atletico, culminato a settembre con la convocazione in azzurro per i Mondiali di corsa in montagna di Canfranc, specialità in cui nel 2019 si era diplomata campionessa iridata juniores.
La sua vicenda ha convinto la commissione che ha voluto premiarla all'interno del terzetto composto anche da Yeman Crippa (Fiamme Oro), vincitore con primato del 78° Giro al Sas e Davide Magnini (Atletica Valli di Non e Sole), capace di imporsi nuovamente nella Marathon du Mont Blanc.
La Rising Star del 2025 risponde quindi al nome di Licia Ferrari (Atletica Valchiese): la junior della Valle di Ledro, campionessa tricolore nel cross e nella corsa in montagna e protagonista di una grande stagione anche in pista, ha prevalso nella conquista del premio riservato all'atleta emergente della stagione sulla valsuganotta Valeria Minati (Us Quercia Dao Conad), tre volte campionessa tricolore under 23 tra indoor e pista, e sul cembrano Pietro Pellegrini (Atletica Valle di Cembra), bronzo tricolore assoluto nei 3000 metri indoor e vincitore della Tranincorsa 2025.
I saluti delle Autorità:
Luca Zeni, presidente Comitato FIDAL Trentino: "L'evento Atleta di Diamante è stato pensato come autentica vetrina per alcuni dei maggiori protagonisti del movimento, un momento di incontro per coinvolgere tutti gli attori che permettono all'atletica trentina di crescere: dalle società alle istituzioni, passando per gli sponsor e inevitabilmente gli atleti, i protagonisti principali. Abbiamo avuto la fortuna di avere candidati di grandissimo spessore, tanto sul fronte sportivo quanto su quello dello studio e della vita di tutti i giorni, ciascuno di loro con storie importanti e grandi esempi da portare ai giovani che si approcciano al nostro mondo. E questo credo sia il lascito più importante che questi atleti possano dare".
Manuela Levorato, vicepresidentessa FIDAL: "Il Trentino sa far crescere grandi atleti ma anche grandi persone e ho vissuto con grande emozione questa opportunità di vivere dall'interno un evento che mi ha permesso di conoscere ancor più una realtà viva, frizzante, ricca di qualità. Non è un caso se la Provincia di Trento è da anni tra i territori più sportivi d'Italia: è un onore per me poter portare i saluti del presidente Stefano Mei e dell'intera atletica italiana, in questa vetrina davvero importante".
Mattia Gottardi, assessore allo sport della Provincia Autonoma di Trento: "Osservando il movimento dell’atletica non si può fare a meno di notare la passione e il senso di responsabilità di una comunità viva. Composta da un numero ragguardevole di tesserati e sostenuta dal volontariato fatto di tecnici e dirigenti, questa comunità, oltre a organizzare molte gare, esprime anche diversi talenti assoluti. La piacevole sorpresa è constatare che, nonostante i risultati ottenuti, i nostri migliori atleti sono rimasti gli stessi, con la semplicità e l’umiltà negli occhi.
Sono rimasti gli stessi che fino a pochi anni fa gareggiavano nelle manifestazioni provinciali, nelle valli trentine, merito degli insegnamenti ricevuti dai vostri tecnici e dei sacrifici che avete fatto. Continuate così, perché siete un punto di riferimento per tanti giovani che sognano di diventare un giorno come voi. La Provincia sarà sempre al vostro fianco”.
Elisabetta Bozzarelli, Vicesindaca del Comune di Trento: "Il Comune di Trento ha voluto subito abbracciare la proposta di ospitare questo evento. Lo sport e in particolar modo l'atletica rappresentano uno dei pilastri del credo della nostra amministrazione ed è un piacere poter vedere nel nostro Salone di Rappresentanza atleti così titolati e tanto entusiasmo. Questi atleti ci ricordano come la volontà di esprimersi sempre al meglio sia a tutti gli effetti uno dei valori che trasmette lo sport. Parliano di uno stimolo e di un esempio perchè l'impegno sui campi di allenamento si traduca poi in impegno anche al di fuori della vita".
Come detto, la commissione giudicante è stata presieduta da Manuela Levorato che si è confrontata con gli altri componenti, vale a dire:
:: Paola Mora - Presidentessa Coni Trento
:: Maurizio Rossini - CEO Trentino Marketing
:: Angelo Zambotti - Capo Servizio Sport "Il T Quotidiano"
:: Lara Bergamini - Consigliera FIDAL Trentino
:: Dietmar Herbst - Fiduciario Gruppo Giudici di Gara FIDAL Trentino
:: Giordano Benedetti - Rappresentante ex-atleti
L'evento Atleta di Diamante è stato coordinato da Luca Perenzoni, giornalista del quotidiano l'Adige, e ha permesso al Comitato FIDAL Trentino di ringrazia per il supporto Sait/Coop Trentino, il Fondo Comune delle Casse Rurali Trentine, Tomasi Gioielli, Itas Mutua, Sant'Orsola, Leveghi ed il centro Kinesi, imprescindibili sostenitori dell'intera attività agonistica ed organizzativa del movimento dell'atletica trentina.
:: L'Atleta di Diamante - Tutte le foto di Giuseppe Facchini
:: L'Atleta di Diamante - tutti i candidati
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