Nadia Battocletti verso il debutto in Spagna

06 Novembre 2019

Sabato ricomincia la stagione dei cross di Nadia Battocletti: nella spagnola Atapuerca inizia il percorso verso gli EuroCross di Lisbona dove difenderà il titolo under 20 conquistato nel dicembre 2018

Per Nadia Battocletti arriva la bella stagione. Quella dei cross, della corsa nei campi che undici mesi fa l'ha vista trionfare tra le under 20 negli EuroCross. Ora si ricomincia e sabato la diciannovenne nonesa delle Fiamme Azzurre sarà in gara nella prova assoluta (8km) nel cross spagnolo di Atapuerca.

“Il cross è la mia disciplina preferita - ha sottolineato Nadia che da poche settimane è di casa a Trento per seguire il corso di laurea di ingegneria edile-architettura - e ho scelto questa manifestazione in Spagna che è una delle più importanti al mondo. Non ho particolari aspettative, visto che il debutto è sempre un’incognita e sto ancora affrontando la fase di carico in allenamento, senza finalizzare le competizioni. Penserò solo a buttarmi nella mischia, cercando il treno giusto che non potrà certo essere quello di testa, in una corsa con tante atlete africane di vertice. Ma voglio mettermi alla prova e sulla distanza più lunga, con le ‘grandi’, perché nel 2020 non sarò più nella categoria juniores e quindi ormai proiettata sulle gare assolute”.

NOVITÀ - “Sono cambiate alcune cose nell’ultimo periodo - commenta - anche per gli allenamenti, con maggiore intensità e velocità. Ad esempio sfrutto i percorsi sulla pista ciclabile, invece che i campi da golf vicino casa, e poi a Trento fa meno freddo. Mi segue come sempre papà Giuliano, dal punto di vista tecnico. Sono curiosa di testarmi e di vedere quali novità potranno esserci anche in gara. La seconda uscita agonistica sarà quindici giorni più tardi, il 24 novembre nel cross di Tilburg, in Olanda, dove l’anno scorso ho vinto il titolo continentale, con l’obiettivo di dare poi il massimo tra le under 20 agli Europei di Lisbona”.

IL BILANCIO - Dopo l’oro nell’Eurocross, la giovane azzurra all’inizio del 2019 era riuscita a ben figurare anche nelle prove assolute alle campestri internazionali in Italia, piazzandosi sesta al Campaccio e quarta alla Cinque Mulini, in entrambe le occasioni sui 6 chilometri. Per la seconda edizione consecutiva, ai Mondiali under 20 di cross, è stata la migliore delle europee con il 23° posto di Aarhus. “La stagione su pista si è poi svolta in modo un po’ diverso da come avrei voluto - riflette - perché l’infortunio di inizio maggio, nella corsa su strada di Oderzo, mi ha tenuto ferma. Agli Europei di Boras ho conquistato l’argento sui 5000, con una preparazione non ottimale, prima della felicità per il record italiano juniores dei 3000 metri, 9:04.46 a Goteborg. Ho chiuso con l’esordio sui 3000 siepi a Rovereto: ero in forma, ma alla prima riviera c’è stata una caduta davanti e per frenare sono finita nella riviera, ma ho voluto comunque arrivare al traguardo in 10:18.44. Poi ho staccato un paio di settimane, prima di ricominciare per la nuova stagione”.

LA GARA - Nella prima tappa del circuito mondiale IAAF Cross Country Permit, atteso un cast ricco di stelle a cominciare da Senbere Teferi, in caccia del quarto successo consecutivo. La 24enne etiope, due volte argento iridato nel 2015 (cross e 5000 metri) e primatista nazionale di mezza maratona con la recente vittoria in 1h05:32 a Valencia, se la vedrà ancora con le quattro atlete finite alle sue spalle nell’ultima edizione di Atapuerca: le keniane Margaret Chelimo Kipkemboi, vicecampionessa mondiale dei 5000 a Doha, ma anche Norah Jeruto Tanui, Gloria Kite e Eva Cherono, senza dimenticare Rose Chelimo (Bahrain), campionessa mondiale di maratona nel 2017 e seconda alla recente rassegna in Qatar. Partenza alle ore 14.35, in programma quattro giri per un totale di 8 chilometri, mentre alle 15.05 inizierà la prova assoluta maschile di 9 km sui prati della piccola località a nord della Spagna, a una ventina di chilometri da Burgos nella comunità di Castiglia e Leon, conosciuta per il suo celebre sito archeologico che è stato inserito tra i patrimoni dell’umanità per l’Unesco. Il tour mondiale conta otto date e due di queste saranno in Italia: Campaccio (6 gennaio a San Giorgio su Legnano) e Cinque Mulini (26 gennaio a San Vittore Olona).



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