Montagna: Cesare Maestri protagonista alla Oetzi Marathon



Il ventitreenne di Bolbeno è risultato il migliore in assoluto nella frazione di corsa nella spettacolare staffetta alpina che in Val Venosta ha saputo abbinare mountain bike, corsa in montagna e sci alpinismo

La stagione di corsa di Cesare Maestri parte con un sorriso: il giudicariese è stato tra i protagonisti della prova a staffetta inserita nella Oetzi Alpin Marathon, risultando il migliore in assoluto nella frazione di corsa in montagna sulla distanza di 11,3 chilometri. 

 

Da Naturno in sella alla in mountain bike si risalgono i pendii in sinistra orografica della Val Venosta fino a Madonna di Senales dove parte la frazione di corsa che in 11,3 chilometri e altri 650 metri di dislivello conduce a Maso Corto, sede del secondo cambio per montare sci e pelli da foca e scalare la "Contrabbandieri" fino ai 3213 metri della stazione a monte degli impianti, poco lontano dal Giogo di Tisa dove fu ritrovata la mummia del celebre Oetzi. Una gara che è possibile affrontare in solitaria (il gardenese Georg Piazza e la venostana Anna Pircher i vincitori) oppure in staffetta, unendo le competenze di tre diversi specialisti.

 

Alla fine ha vinto la staffetta favorita, il Team Fischer. L'austriaco Hans Peter Obwaller (MTB) e gli altoatesini Hannes Perkmann (corsa) e Philip Götsch (scialpinismo) si sono affermati con un tempo di 3:00.13, mancando per poco di rimanere sotto la magica soglia delle tre ore, ma comunque con un tempo record, dovuto, come quello di Anna Pircher, anche al fatto che il percorso di corsa quest'anno è stato abbreviato di circa 500 metri mentre il percorso di scialpinismo è stato allungato di mezzo chilometro. Il secondo posto nella staffetta maschile è andato al Telmekom Team Südtirol (Mattia Longa/Gerd Frick/Alex Oberbacher), il terzo al Team Giudicarie (Patrick Facchini/Cesare Maestri/Alex Salvadori). Proprio Maestri è risultato il migliore nella frazione di corsa, con un 44'01 che ha permesso al proprio team di guadagnare oltre un minuto sulla concorrenza.

 

 

 



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