Menapace atleta nonesa dell'anno

01 Aprile 2018

La Festa Sociale dell'Atletica Valli di Non e Sole ha premiato la figlia d'arte; a Cles applausi e ringraziamenti per Nadia Battocletti, passata sotto l'egida delle Fiamme Azzurre

La figlia d'arte Nicole Menapace, mezzofondista junior che nel 2017 ha migliorato tutte le proprie prestazioni, dagli 800 ai 3.000, è stata incoronata come atleta dell'anno dell'Atletica Valli di Non e Sole, riconoscimento meritato per i risultati, ma anche per l'impegno e la costanza profusi in pista. Allenata da Stefania e Pierino Endrizzi, ha saputo conquistare negli 800 il minimo per i campionati, dopo aver centrato la vittoria nella stessa distanza ai regionali. 


L'assemblea si è svolta a Cles, alla presenza di varie autorità tra cui gli assessori comunali Andrea Paternoster (Cles), Lorenzo Rizzardi (Predaia), Daniele Gosetti (Malè), il presidente della Comunità di valle Silvano Dominici, il presidente di Melinda Michele Odorizzi e molti altri. 
Introdotta da un video sull'attività 2017, la riunione è proseguita con la sottolineatura del presidente Walter Malfatti: «I nostri allenatori insegnano e allenano nelle tre discipline fondamentali, rispettando i tempi di crescita dei ragazzi, senza forzare l'anticipazione delle tappe». Alla presentazione dei programmi d'annata sono seguite le premiazioni degli atleti che si sono distinti nella passata stagione, intermezzate da un'intervista a Nadia Battocletti, atleta di punta della società, ora divenuta professionista nelle Fiamme Azzurre. 


Tra i ragazzi sono stati premiati Alex Ghirardini, Andrea Sandri, Marco Mattivi, Eros Valentini, Leonardo Falappi (campione regionale nel peso), Samuele Zorzi, Matteo Mochen, Damiano Basteri, Caterina Danzi, Michela Pallaver, Sofia Torresani, Daniela Copilov, Jacqueline Zacchino e Giada Rossi, e per i cadetti Christian Angeli (miglior prestazione trentina nelle prove multiple), Marco Endrizzi (regionale nel triplo), Marco Rensi, Nicole Zadra, Nicola Dallatina e Rebecca Zorzi, oltre alle componenti della staffetta veloce Arianna Peretti, Maddalena Torresani, Eleonora Zenoniani, Giorgia Chini. Premio speciale per Manuela Brida, che all'impegno agonistico ha sommato il ruolo di aiuto allenatrice a Taio. 


Quindi la categoria assoluti, iniziando dagli allievi: ovviamente Nadia Battocletti, sulla quale bisognerebbe spendere dodici pagine (basti dire quattro titoli italiani, medaglia di bronzo agli europei nei 3.000), i velocisti Alessia Peretti e Angel Ghirardini, Stefano Ramus (salto in alto, 2 metri), gli ostacolisti Sara Rizzardi e Alessandro Concini, e i «montanari» (corsa in montagna) Martino Radovan e Mattia Andrighi. Tra gli junior premi per la già citata Nicole Menapace, Denise Paoli (400 piani), Francesco Libera (110 hs), Luca Rensi (400 hs); per le promesse Lorenzo Pilati (campione italiano under 23 nei 1.500 indoor) e Francesco Odorizzi (regionale promesse negli 800). 


Infine i master: l'inossidabile ottantenne Bruno Baggia campione italiano di corsa in montagna, Riccardo Baggia, Paola Bertolini, Silvano Bertolini (miglior prestazione italiana all time negli 800), Fulvio Corradini, Michele Odorizzi, Adriano Pinamonti, Omar Saurini, Giuliano Toller. 
Dopo l'annuale passerella, avanti con allenamenti e gare. Oltre che, per la società, la consueta attività di formazione, per uno stuolo di giovanissimi (i tesserati sono oltre 350), l'organizzazione di manifestazioni, la collaborazione con alcune scuole, grazie al lavoro dei numerosi tecnici: all'opera Pierino Endrizzi, Matteo Pancheri, Stefania Endrizzi, Sara Berti, Elisabetta Nicoletti, Nicola Piechele, Martino Rauzi.



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