Meeting di Arco: frecce gialloverdi acchiappatutto



Nella seconda Notturna di Arco Doris Tomasini e Matteo Didioni fanno la voce grossa nella velocità. Serata speciale per i padroni di casa. Applausi per l'ospite d'eccezione Sara Simeoni.

Nulla da fare contro i velocisti di casa Quercia: la seconda edizione del Meeting Città di Arco ha esaltato gli sprinter gialloverdi, con Doris Tomasini e Matteo Didioni pronti a cogliere una preziosa doppietta, tanto nei 100 quanto nei 200 metri.
La ventinovenne roveretana ha dimostrato di essersi finalmente lasciata alle spalle gli anni bui correndo prima i 100 in un ottimo 11"81 per poi bissare il successo nella distanza più lunga con un buon 24"26 che non ha lasciato scampo alla concorrenza.
Un cammino seguito passo per passo dal compagno di colori Didioni che ha aperto la propria serata di gloria bruciando sul filo di lana l'alense Davide Deimichei nella distanza più breve, vincendo la sfida tra gli allievi di Andrea Zamboni con un 10"75 che ha superato il 10"81 del lagarino.


Ma alla serata di grazia degli atleti gialloverdi hanno risposto i giovani padroni di casa, con Gabriele Prandi, Giacomo Morten e Saskia Battistoni a migliorare i propri primati personali rispettivamente nei 400hs, nel salto in alto e negli 800 metri. Tre squilli importanti per i tre under 18 dell'Atletica Alto Garda e Ledro, con il saltatore in alto che ha dimostrato di aver immagazzinato una discreta dose di carica agonistica durante l'anno di forzata inattività, tanto da ripresentarsi in pedana e superare con ampio margine tanto l'1,91 quanto l'1,94. Un po' più su intanto il milanese Lorenzo Biaggi volava alla vittoria a quota 2,08 precedendo Stefano Nadalini (Us Quercia Trentingrana, 2,02) ed il figlio d'arte Roberto Azzaro (2,00) seguito in tribuna da mamma Sara Simeoni (e papà Erminio, a sua volta ex saltatore), applauditissima.

Al sensibile miglioramento di Morten ha fatto seguito il personale staccato da Prandi, capace di coprire il giro con ostacoli in un ottimo 55"17, tempo che ai campionati italiani di ottobre potrebbe valere una comoda finale e, se migliorato, anche qualcosina in più. A completare il terzetto arcense da copertina ci ha poi pensato la Battistoni, chiamata ad affrontare il primo test della carriera negli 800 metri, completati in 2'14 alle spalle di Valentina Bernasconi (2'09) per lasciar intendere come tra qualche anno proprio il doppio giro di pista potrebbe diventare il suo pane quotidiano.


Era forse lecito attendersi qualcosa di più dai concorsi del lungo (Luca Pedron 6,89; Gleda Mensi 5,77 davanti all'allieva Micol Abolis, 5,32) mentre Cristian Cristelotti è andato a prendersi il successo nei 100hs con un agevole 15"19. Nel giavellotto Hubert Goeller ha mancato di poco la soglia dei 60 metri (59,83) lasciandosi alle spalle il padrone di casa Nicolò Pisoni (57,09).


Insomma, un meeting pregevole in condizioni atmosferiche pressochè ideali; tutti i risultati sono disponibili sul seguente link.
 

 



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