Marchiori, Giordani e Sansoni a Grottammare

Marcia: l'Us Quercia è ancora la società leader

Per il secondo anno consecutivo la squadra femminile di marcia si aggiudica lo scudetto assoluto del campionato italiano di marcia. La vittoria era nell’aria e domenica ha avuto l'ufficializzazione sul lungomare di Grottammare nelle Marche.

Dopo la sorpresa dello scorso anno, Maura Marchiori, Vittoria Giordani e Adelaide Sansoni si sono riconfermate campionesse d’Italia a squadre. In terra marchigiana le ragazze della Quercia Trentingrana Rovereto erano giunte con un discreto margine di vantaggio dopo 4 prove, e nell’ultimo dei cinque atti su cui si articola il torneo hanno aumentato il distacco sulla seconda società classificata.

Questa prova era prevista sui 20km e Vittoria Giordani ha migliorato di quasi due minuti il suo personale scendendo a 1:37’43” (seconda nella classifica individuale). Settima Adelaide Sansoni con un sorprendente 1:46’58”. Mentre si fermava dopo qualche chilometro la capitana Maura Marchiori a causa di un problema muscolare. Ma la sua defezione non penalizzava il punteggio a squadre, anzi grazie alle buone prestazioni di Giordani e Sansoni, le marciatrici gialloverdi aumentavano il loro vantaggio complessivo nella classifica come detto sopra.

In gara, sempre sui 20km, anche il giovane Pietro Marchetti. Ottavo sul traguardo finale, con una seconda parte di gara piú veloce della prima, scendeva a 1:35’47”. Nonostante il percorso di Grottammare non sia dei piú scorrevoli, Pietro ha confermato i grandi miglioramenti messi in  mostra durante i Cds di Brescia e dopo essersi migliorato sui 10.000m ha limato di due minuti anche il personale sulla distanza olimpica della venti.