Mai così! 5 ori laziali nel day1 dei Tricolori U16

04 Ottobre 2025

Una delle giornate più emblematiche dell'atletica giovanile laziale: 5 ori in un giorno ai Tricolori U16. A Viareggio vincono Matrone (martello), Varga (peso), Casini (80), Federici e Pierdominici (triplo). Muraro punta alla mpi. Ora il day2

di Christian Diociaiuti (da Viareggio)

Sempre sul podio, nella combinata e con maschi e femmine, per riscattare il quarto posto dello scorso anno. Il Lazio grande protagonista nel day 1 di Viareggio ai Campionati Italiani Cadetti e Cadette. Una delle giornate più emblematiche dell'atletica giovanile laziale: cinque ori, tante altre medaglie e piazzamenti importanti. La Rappresentativa dà il cuore, non si risparmia nessuno. Arrivano conferme e risultati di grande livello, che tengono il Lazio in corsa per i piazzamenti che contano al maschile, al femminile e nella combinata. E manca ancora una giornata di gare. La rassegna inizia bene già la mattina di sabato: tutto all'insegna dei lanci per il Lazio, grazie all'oro nel martello cadette e nel peso cadetti. Tricolore per Elisa Matrone, martello, e Matteo Innocenzio Varga, peso. Poi la doppietta nel triplo tra la reatina Benedetta Federici e il romano Riccardo Pierdominici. Laziale anche la cadetta più veloce d'Italia: la viterbese Matilde Casini negli 80. Punti pesanti anche dall'argento di Valerio Paparo negli 80, dal terzo posto nel lungo di Valeria Guerrini, da quello nel triplo di Serena Burdi e nella marcia di Samuele Fiorentini. Bronzo invididuale per Andrea Bracaglia nell'alto. Tanti in finale nelle diverse batterie e qualificazioni, con le finale in programma domenica. Ivan Muraro guida l'esathlon al giro di boa marciando verso una nuova mpi. I Campionati Italiani Cadetti di Viareggio (Lucca) saranno trasmessi in diretta streaming sabato 4 e domenica 5 ottobre su www.atleticaitaliana.tv e app Sportface dalle ore 8.30. Domenica gare dalle 8.30 alle 13.40. I 2010 sognano Rieti 2026: gli Europei Allievi del 2026 sono l'obiettivo di chi l'anno prossimo avrà sedici (e 17) anni. 

RISULTATI - PROGRAMMA ORARIO e INFO UTILIFOTOGALLERY (Grana/FIDAL)

80 CADETTE
- Arriva da Viterbo la cadetta più veloce d'Italia: è Matilde Casini, in cima agli accrediti e ora sul tetto d'Italia con un 10.07 nella finale degli 80 che frutta punteggio massimo a FIDAL Lazio e le regala il titolo italiano. Classe 2010 di Atletica Viterbo, era finita in finale grazie a 10.24. Ha un pb di 9.96. Settima Caterina Sabato (Studentesca) in 10.30. Erano, appunto, due le laziali in finale A: Matilde Casini per la rappresentativa (Atletica Viterbo) e l'individualista Caterina Sabato (Studentesca): in azione alle 16.15 di sabato per il titolo, erano il terzo e decimo tempo delle batterie grazie a 10.24 (+0.1) e 10.43 (-2.4). Fuori dalle finali Francess Omoregie (Atletica Valmontone) e Sofia Macrì (Al Sport&Giovani). Matilde Casini, che frequenta il Liceo Scientifico Sportivo a Viterbo, ringrazia la famiglia, il tecnico Umberto Battistin e si gode l'esperienza a Viareggio: "Esperienza meravigliosa, ero venuta per divertirmi". 

TRIPLO CADETTI - I 14 metri a un passo, il nuovo personale ma soprattutto uno scintillante oro: Riccardo Pierdominici suggella la doppietta del Lazio nel triplo. Si presentava con un 13,86, ma il suo nuovo personale è il 13,97 che lo ha incoronato il trionfatore di Viareggio. L'inizio forte a 13,36, il timbro vincente che arriva al terzo salto e poi una gara controllata per dare punti, tanti, al Lazio e festeggiare il titolo. Settimo nella specialità a Caorle, protagonista ad Ancona al coperto, Pierdominici veste i colori di Fiamme Gialle Simoni ed è del 2010. Battuto il puglese Ferramosca (13,86) e il sardo Deplano (13,76). Riccardo Pierdominici si allena con Carlo Regalzi e celebra così la medaglia: "L'anno scorso non andò bene, una cosa strana alla vertebra. Stagione da dimenticare. Quella in corso, invece, mi rende molto felice. Oggi è il giorno più bello della mia vita". 

TRIPLO CADETTE - Benedetta Federici! Campionessa Italiana del triplo U16: la reatina della Studentesca con addosso la maglia di FIDAL Lazio non solo conquista punti preziosi per la classifica delle cadette, ma si prende il titolo dopo le gioie delle regionali. Classe 2010, a Caorle è stata quarta nell'alto. Oggi, il triplo: "Quest'anno avevo diversi minimi, qui mi sono messa in gioco ed è andata bene. Volevo la medaglia e ce l'ho fatta". Allenata da Giancarlo Casciani al Guidobaldi, Federici (studia allo Scientifico Sportivo Jucci di Rieti) si è imposta in lungo e triplo nelle uscite laziali. A Viareggio è una marcia trionfale in crescendo nell'hop-step-jump: 11,34-11,32 e 11,93 (-0.2) che poi suggella il titolo tricolore. "Mi auguro che Giancarlo Casciani mi accompagni fino al prossimo anno - dice Federici - con tutto il mio cuore spero di qualificarmi per il triplo a Rieti2026, gli Europei a casa. Intanto mi godo un oro così bello...".

Bronzo per Serena Burdi (Cus Cassino) con 11,29 (-0.7) non lontana dal pb. Settima Halena Esposito (Formia Atletica Leggera) per la gara individuale con 10,96 e 18esima Nicole Bravi (Al Sport&Giovani) con 10,14. 

PESO CADETTI - Ha rispettato ogni attesa e ha vinto con una gara magistrale, per tre volte sopra i 17 metri e sempre in testa: il reatino (è di Limiti di Greccio, frazione del borgo francescano di Geccio dove per primo San Francesco ideò il presepe, oggi è proprio il 4 ottobre): Matteo Innocenzio Varga, portacolori della Studenetesca e a Viareggio con la maglia FIDAL Lazio, è campione italiano del getto del peso. Massimo punteggio alla Rappresentativa grazie al 2010 reatino allenato da Roberto Casciani ed Elena Dionisi al Guidobaldi, che piazza un 17,76 come miglior lancio (ci sono anche un 17,65 e 17,49) per lasciare tutti dietro (il secondo supera di un centimetro i 16 metri per l'argento) e riscrivere il primato (aveva 17,52), confermandosi in cima alle liste della stagione. Lo scorso anno a Caorle fu terzo, ma nel disco. "Peso o disco? Odio e amore con entrambi. Vittoria per i miei tecnici e la mia famiglia". Matteo Innocenzio Varga frequenta il Rosatelli di Rieti. 

MARTELLO CADETTE
- Elisa Matrone nuova campionessa italiana del martello cadette. La portacolori di Fiamme Gialle Simoni, classe 2010, si impone nella gara sin dall'inizio, piazzando il 52,78 che poi la cadetta di Ostia si porta dietro fino al successo, costringendo le altre a rincorrere. Per lei anche un 52,21 nella serie di gara a Viareggio: decisamente in archivio il pb di 50,98 fatto a Terni quest'anno, ora Matrone è capolista stagionale davanti all'avversaria lombarda Veronica Peroni (poi quarta) e all'ennesimo titolo in questa rassegna per gli U16, dopo il bronzo dello scorso anno a Caorle. Allenata da Daniele Secci, va a scuola allo Scientifico Labriola al Lido di Ostia: "Ho detto al mio allenatore che ci metteremo subito al lavoro per il minimo verso gli Europei Allievi di Rieti - ha detto dopo la gara - dico grazie a lui e ai miei genitori. Una gara difficile, ma che bello vincere". Undicesima Alice Iovino (Fiamme Gialle Simoni), 42,18. 

80 CADETTI - Tre laziali nei primi cinque cadetti più veloci d'Italia. Argento per Valerio Paparo (Roma Acquacetosa) nella finalissima vinta dall'Emilia Romagna con Ficarra in 9.13: per Paparo, classe 2010, 9.14 (-0.6) per il secondo posto. Quarto Luca Pitta (9.24/Atletica Tivoli) e Tommaso Maciocci (9.24/Al Sport & Giovani). Le batterie. Come nelle attese, la finale degli 80 è quasi tutta laziale: in tre la centrano, a caccia delle medaglie. Valerio Paparo (Roma Acquacetosa), in gara per la Rappresentativa; e poi Tommaso Maciocci (Al Sport & Giovani) e Luca Pitta (Atletica Tivoli), rispettivamente grazie a 9.27 (-1.4), 9,26 (-0.8) e 9.38 (-1.5). Finale B per Leonardo Falcetti (Studentesca/9.39) e Roberto Brenda (9.50/Cinecittà ProSport): Falcetti vince la finale B confermando il 9.39 (-0.6) mentre Brenda è settimo con 9.51. Davide Calvani (Fiamme Gialle Simoni) non entra in finale: 9.91. 

MARCIA CADETTI - Sono 5000 di marcia di bronzo per Samuele Fiorentini, che non solo porta tantissimi punti chiave per il Lazio ma si appende al collo un bronzo bellissimo, in una gara che riscrive dopo 36 anni il primato della specialità. Atleta di Lanuvium Neptunia in 23:07.13 chiude sì lontano da coloro che riscrivono dopo 4 decenni la mpi (Cecchetto e Sorressa in 21:47 e 21:49), ma con un tempo da personale e da terzo posto che lo fa festeggiare. 

ALTO CADETTI - Bronzo all'atleta in gara come individualista, Andrea Bracaglia, della frusinate Endurance Training: per lui 1,87 e tre centimetri di personale. Poi tre C a 1,89. Dodicesimo il portacolori della Rappresentativa Emanuele Crupi (Fiamme Gialle Simoni) con 1,75. 

LUNGO CADETTE - Bronzo per Valeria Guerrini nel lungo: con 5,41 (+0.1) terzo posto e ottimi punti per il Lazio al femminile. Guerrini, classe 2010, è una atleta di Roma Acquacetosa, in gara per la Rappresentativa: eguagliato il pb all'aperto che nella serie vanta anche un 5,37. 

DISCO CADETTI - Quinto il discobolo Nicolas Fiore: lanciatore di Fiamme Gialle Simoni, veleggia in avvio sulla terzia piazza, poi scivola e chiude quinto. Finale: 40,26. 

LUNGO CADETTI - Enrico Poccia quinto nella gara del lungo: 17 punti grazie a 6,21 (+0.1) arrivato al quinto giro di salti.

Poccia veste i colori della rappresentativa e della Formia Atletica Leggera: miglioramento di 5 centimetri rispetto al 6,16 di quest'anno, in una gara in cui, ecceziona fatta per il 5,98 iniziale, si attesta sempre sopra i sei metri. 

100HS CADETTI - Nicolò Meoli (Atletica Lanuvium Neptunia) in 13.73 (-1.8) è quinto nella finale dei 100hs mentre è settimo l'individualista di Fiamme Gialle Simoni Massimo Georgiev (Fiamme Gialle Simoni) in 13.80. Settimo nella finale 2 Davide Mazzi (Astra Atletica) in 14.23 (-0.7). Le qualificazioni. Trovano la finale A Nicolò Meoli e Massimo Georgiev; quella B Davide Mazzi: il primo in maglia rappresentativa (è un'atleta dell'Atletica Lanuvium Neptunia) e il secondo in gara individuale (per le Fiamme Gialle Simoni) mentre il terzo atleta dell'Astra Atletica. Crono rispettivi da 13.80 (-0.1), 13.84 (-0.8) e 14.24 (-1.9). Fuori dalle finali, Francesco Gissi della Libertas Castelgandolfo Albano (14.37). Finali dalle 15.30 di sabato. 

80HS CADETTE - Emma Agamben ottava negli 80hs: la portacolori individualista delle Fiamme Gialle Simoni da 12.21 (-0.8) nella finalissima che invia il titolo in Sardegna. Seconda nella finale B (con 14 punti) Viola Salerno, in gara oper la rappresentativa: 12.03 (-2.1). Le qualificazioni. Q grande per Emma Agamben, l'atleta in gara da individualista per le Fiamme Gialle Simoni: finale alle 15.05 grazie a un 12.09 (+0.3). Finale B per la portacolori della Rappresentativa, Viola Salerno in 12.31 (-1.4), atleta della Libertas Castelgandolfo Albano. Fuori dalle finali Petra Lucia Telesca (Romatletica) con un 12.43 (-0.8) in batteria. 

PESO CADETTE - Michela Miconi (Nissolino Ostia Atletica) tredicesima: 9,61 e 11 punti alla rappresentativa. 

ASTA CADETTI - Nell'asta, quindicesimo Mauro Natalizi, campione regionale della Studentesca, con 3,40; 19esimo l'individualista Mattia Bello (Atletica Pomezia) con 3,00. 

GIAVELLOTTO CADETTI - Paolo Tomassini 13esimo (Nissolino Ostia Atletica) nel giavellotto: 46,61

GIAVELLOTTO CADETTE - Sono 19esima e 20esima le laziali del giavellotto: Sofia Mosti e Gaia Ferrilli (rispettivamente Atletica Tor Tre Teste e Tirreno Atletica Civitavecchia) con 30,81 e 30,09. 

2000 CADETTI - Francesco Di Ferdinando (Sport Race, individualista) 15esimo nei 2000 con 5:56.03. 

2000 CADETTE - Sofia Biondi (Tirreno Atletica Civitavecchia) in 6:57.66 21esima nei 2000: 11 punti per il Lazio. 

MARCIA CADETTE
- Nei 3000 metri Giorgia Ricceri (Fiamme Gialle Simoni) settima in 14:43.62: porta a casa 16 punti per la rappresentativa. 

300 CADETTI - Ibrahim Stanghellini in 36.42 per Csain Velocemente Academy e per la Rappresentativa e Andrea Minnelli (Nissolino Atletica Area Roma), individualista, sono in finale nei 300: per Stanghellini 36.42 per qualificarsi; 36.48 per Minnelli. Finale alle 10.55 di domenica. 

300 CADETTE - Sarà Finale 2 per Sara Ingrisano (Studentesca) 43.33 nei 300: appuntamento domenica alle 10.35. 

300HS CADETTI - Passeggia verso la finale Stefano Sodano, atleta della rappresentativa Lazio (veste i colori della Roma Acquacetosa): lo rivedremo domenica mattina per la finale grazie al suo 40.00 in batteria nei 300hs; finale A anche per l'individualista Ennio Lopez in 39.83.  (Studentesca) 

300HS CADETTE
- Alice Ciucci in finale 2 nel "quasi giro di pista" con ostacoli, i 300hs: per il ticket della finale di domenica, 45.95 per la portacolori di Romatletica. 

ESATHLON - La giornata si è aperta con la vittoria negli ostacoli di Ivan Davide Muraro, il portacolori della Villa Gordiani G.Castello, primatista di specialità, che si impone in 13.60 (-0.6), tempo importante ma sopra al pb di 13.38. Subito avanti nella prima delle sei prove in due giorni. Muraro replica nell'alto: 1,79 e altri punti per confermare la guida della gara che lo vede favorito. Nel giavellotto, poi, un 59,26 mette il timbro su un giro di boa che vede il romano, già campione a Caorle, imporsi fortemente, non lontano dal pb. Per farsi un'idea: a Colleferro "girò" in 2748 punti e fece, poi, la mpi; ora gira a 2826 punti. 

PENTATHLON - Al giro di boa del pentathlon, Sofia Pinto (Amo e Corro) 13esima con 1986 punti. Ha gareggiato in giavellotto, 80hs e alto. 

RIETI 2026 - Gli atleti al secondo anno cadetti possono ambire, nel 2026, a vestire la maglia azzurra in Rieti 2026, gli Europei Allievi del Guidobaldi (16-19 luglio). A Viareggio c'è Sabina, la mascotte della manifestazione. Una mascotte viene anche consegnata in premiazione agli U16 che trionfano in questi Tricolori: da Viareggio inizia la strada per il sogno continentale dei futuri U18. Leggi l'articolo su Fidal.it



Riccardo Pierdominici (Fiamme Gialle SImoni) e Benedetta Federici (Studentesca) | Foto Grana/FIDAL


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