Maestri vince la Sky del Canto

03 Aprile 2017

Cesare Maestri, trentino di Bolbeno, ha trionfato ieri nella Sky del Canto, prova di corsa in montagna disputata nella bergamasca; ecco di seguito il racconto della giornata.

Cesare Maestri, trentino di Bolbeno, ha trionfato ieri nella Sky del Canto, prova di corsa in montagna disputata nella bergamasca; ecco di seguito il racconto della giornata.

 

Carvico (Bg), 2 aprile 2017 – Una Sky del Canto di altissimo livello ha visto darsi battaglia sui sentieri del promontorio che domina l’Isola Bergamasca alcuni dei più grandi nomi della corsa in montagna in tutte le sue declinazioni. Cesare Maestri ha impresso subito un ritmo sostenuto e l’unico capace di mettersi all’inseguimento è stato il compagno di squadra Alessandro Rambaldini. Più indietro Marco Zanoni. Il trentino, azzurro di corsa in montagna, ha incrementato il proprio vantaggio fino al culmine dell’ultima salita. Queste posizioni si sono mantenute stabili fino al traguardo. La gara ha sancito il successo di Cesare Maestri, capace di transitare sotto lo striscione d’arrivo in 1h37’49”, abbassando quindi il record che apparteneva a Pascal Egli. Dietro di lui con un ritardo di 2’23” Alessandro Rambaldini, seguito da Marco Zanoni. Nella top five Gyorgy Szabolcs e il non ancora 17enne Andrea Rota. Partecipazione speciale di Oliviero Bosatelli, entrato nella leggenda con la vittoria al Tor des Géants, e di Mario Poletti, manager Scott nel settore running, vera e propria icona delle gare a fil di cielo.

Al femminile perentoria affermazione di Denisa Dragomir, favorita della vigilia. La rumena ha terminato in 1h54’22” polverizzando il record siglato nel 2016 da Katrine Villumsen. In seconda posizione Ingrid Mutter (2h00’11”) che a sua volta è restata sotto al primato della danese. Terzo gradino del podio occupato da Martina Brambilla, due volte vincitrice della sky di casa. Nelle migliori cinque Sara Rapezzi e l’ultra runner Graziana Pe.

 

Nonostante le previsioni indicassero tempo incerto, il cielo ha retto rendendo la gara ancora più gradevole e priva di fango. Enorme la soddisfazione della Carvico Skyrunning che può vantare l’ennesimo muro sfondato a livello di numeri: dai circa 600 iscritti della passata edizione, si è saliti a quota 700. In concomitanza alla corsa agonistica è andata in scena la non competitiva Giro del Monte Canto al quale hanno preso parte un migliaio di persone suddivise su quattro distanze. Entrambe le manifestazioni ricordano Viola Centurelli, giovane del paese scomparsa prematuramente in un incidente in montagna.

 



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