Lo Stadio Grilli torna protagonista a Storo

05 Giugno 2025

Lo Stadio Grilli di Storo è pronto per essere restituito all'atletica trentina: dopo anni di "sofferenze", i lavori di rifacimento dell'anello e delle pedane permetteranno all'impianto giudicariese di tornare protagonista
Lo Stadio Grilli di Storo è pronto per essere restituito all'atletica trentina: dopo anni di "sofferenze", i lavori di rifacimento dell'anello e delle pedane permetteranno all'impianto giudicariese di tornare protagonista: domenica 8 giugno è in programma la cerimonia di inaugurazione, al termine dei lavori che si sono conclusi nello scorso autunno e dell'omologazione, arrivata nei primi mesi del 2025.

In particolare, grazie all’interessamento della locale società di atletica S.A. Valchiese, è nato un forte interesse verso la pista di atletica leggera, che per un certo periodo non è stata utilizzata. 

La società è riuscita a coinvolgere molti giovani e meno giovani, e crescente è la richiesta di poter usufruire di una pista di atletica leggera idonea, sia per le attività di allenamento, sia per l’organizzazione di manifestazioni sportive.

La pista fu realizzata negli anni ottanta, quando la S.A. Valchiese stava vivendo un periodo di intensa attività sia per il settore giovanile, sia per i meno giovani, con conseguente intenso utilizzo. Dopo circa 35 anni, si trovava ormai in uno stato di degrado e con la necessità di interventi importanti per favorirne l’utilizzo.

In particolare, il manto di copertura della pista, sia nelle sei corsie che nelle pedane, risultava deteriorato, in alcuni punti presentando delle fessure, in altri dei piccoli sfondamenti dovuti al cedimento parziale del sottofondo. Ogni elemento di segnatura ed etichettatura dei riferimenti metrici della pista, risultava mancante.

Inoltre la tipologia di cordonata ancora presente non risultava più conforme alle norme attuali sulla sicurezza esponendo gli atleti (sia dell’atletica sia del calcio) al pericolo di infortuni.

Infine, anche le pedane specifiche per i salti in lungo (semplice e triplo) ed in alto (semplice e con l’asta), dei lanci del peso, disco e giavellotto, nonché la fossa delle siepi, presentavano molti segni di degrado ed elementi ormai non più a norma: il progetto e la direzione lavori dell'ingegnere Michele Salvaterra, l'intervento della ditta RecoSport di Laives che ha operato con il materiale della ditta tedesca Regupol ha permesso di restituire al movimento trentino una pista strategica. Che domenica 8 giugno si presenterà ospitando le Olimpiadi Vitt.



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