L'atleta della settimana -4: Saskia Battistoni

"Sono contenta perchè finalmente sto imparando a gareggiare con la mia testa e non a farmi trascinare dal gruppo o influenzare dalle avversarie".

E già questo è un bell'inizio.

E ancora. "Da allieva e al primo anno junior ho mancato la convocazione in azzurro, ora è giunto il momento di farcela".

E' una Saskia Battistoni determinata e convinta come non mai quella che si affaccia per il titolo di quarto atleta della settimana. Un premio che va ad incoronare la diciottenne di Malcesine, allieva di Elio Bert all'interno del florido vivaio dell'Atletica Alto Garda e Ledro e reduce da una buona prova sul doppio giro di pista in quel di Gavardo. Sulla pista dello stadio intitolato a papa Wojtyla la gardesana ha avvicinato il fresco primato personale di 2'10"36 corso a Trento in apertura di maggio, fermandosi ad un paio di dozzine di centesimi di ritardo.

"Non è stata una buona prova, sencondo me. A Trento, il giorno del personale, ero decisamente soddisfatta, sia per il tempo sia per come ho affrontato la gara. Domenica a Gavardo invece mi sono ritrovata più agitata e sono finita metaforicamente nel pallone. Il risultato finale non è stato malaccio, ma mi sarei aspettata di più, magari un ulteriore passo verso il minimo per gli Europei Junior di Eskilstuna, Svezia".

Insomma, si punta in alto: 2'08"75 lo standard richiesto dalla Federazione, in fondo manca un secondo e mezzo, neanche troppo. Quella che traspare è una convinzione in se stessa che mancava (o quantomeno era meno evidente) nei mesi passati. Segnali di un'ulteriore crescita?

"In effetti sono un po' più convinta e determinata in quello che faccio, merito anche della tranquillità e dell'armonia che si respira nel nostro gruppo di lavoro, ad Arco. Per questa nuova stagione abbiamo aumentato leggermente i carichi di lavoro, arriviamo ai cinque allenamenti a settimana e anche l'aver ormai digerito e conosciuto gli 800 metri ha aiutato per aumentare il bagaglio di fiducia".

Ed ora?

"Questo fine settimana non gareggerò, poi credo che mi dedicherò al Meeting di Villafranca per poi iniziare a pensare veramente ai Campionati Italiani, dove avrò una medaglia da difendere e dove potrebbe scapparci anche un buon tempo".

Sperando che nel frattempo arrivi anche il (simbolico) timbro sul passaporto per la Svezia....

Il profilo di Saskia Battistoni