L'Italia insegue ancora la vetta d'Europa

05 Luglio 2019

Guidati dai due trentini Cesare Maestri ed Angela Mattevi, la nazionale azzurra domenica proverà a fare il bottino ai Campionati Europei di corsa in montagna di Zermatt; tra gli junior in gara anche Luca Merli, mentre non ci sarà Dav

Sarà ancora una volta un'Italia a forte trazione trentina quella che domenica prenderà parte ai Campionati Europei di Corsa in Montagna a Zermatt, Svizzera. In una prova di sola salita - come si conviene nelle annate dispari - l'Italia potrà contare sul giudicariese Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche), medaglia d'argento dodici mesi fa a Skopje, e sulla cembrana Angela Mattevi (Atletica Valle di Cembra) che per l'occasione tornerà a cimentarsi sui sentieri di montagna dopo aver dominato la scena under 20 lo scorso anno in Macedonia, con tutte le intenzioni di confermarsi principessa del Vecchio Continente. Il terzo trentino della spedizione azzurra sarà Luca Merli, junior di Bagolino cresciuto da sempre nei ranghi dell'Atletica Valchiese e che domenica festeggerà il debutto con la nazionale italiana nella prova under 20.

Rispetto alle convocazioni annunciate, mancherà il solandro Davide Magnini per un percorso di avvicinamento non perfettamente concordato con la strutture tecnica federale; al suo posto il bergamasco Nadir Cavagna che completerà dunque il quartetto insieme ai due ex campioni europei Martin Dematteis (oro ad Arco 2016 nell'up&down) e Xavier Chevrier, vincitore l'anno successivo a Karmink nell'ultima edizione di sola salita disputata; assente invece il campione uscente Bernard Dematteis. Insomma, l'Italia domina la scena da tre anni, ma il tridente azzurro si presenta a Zermatt con meno certezze del passato e tutte le altre nazioni sembrano orientate ad interrompere lo strapotere del Belpaese.

Per la prima volta i favori del pronostico sorridono probabilmente alla Gran Bretagna di Robbie Simpson, Jacob Adkin e Andrew Douglas, ma si candida anche la Francia che schiera tra gli altri Sylvain Cachard, Fabien Demure e Didier Zago, senza dimenticare la Svizzera guidata da Rémy Bonnet e in chiave individuale il tedesco Anton Palzer.

Al femminile, di nuovo in azzurro Valentina Belotti, alla sua ennesima resurrezione agonistica. Per l’esperta camuna sarà la nona volta nella manifestazione continentale che l’ha vista tre volte medaglia d’argento (2009, 2010 e 2013).La lotta per il titolo si preannuncia un duello avvincente tra la svizzera Maude Mathys, in caccia del terzo sigillo consecutivo di fronte al pubblico di casa, e l’austriaca Andrea Mayr, l’unica finora a centrare l’impresa del tris, quattro volte d’oro agli Europei e sei ai Mondiali. La Francia punta a ripetersi con Anais Sabrié, Elise Poncet e l’iridata di trail Blandine Lhirondel, ma anche Christel Dewalle, quindi da tenere d’occhio la Gran Bretagna di Sarah Tunstall e c’è curiosità per un’altra specialista del trail come la spagnola Azara Garcia.

UNDER 20 - È un’italiana la donna da battere nella sfida under 20. La campionessa europea in carica Angela Mattevi non ha affrontato gare di corsa in montagna durante la stagione, ma si è migliorata su pista con 9:35.70 sui 3000 e 16:28.99 nei 5000 metri, dopo essere riuscita a ben figurare nei Mondiali di cross. Adesso la trentina dell’Atletica Valle di Cembra ci tiene a essere di nuovo al vertice sui sentieri, che non mancano mai durante i suoi allenamenti. Nella squadra azzurra sarà affiancata da due lombarde, Elisa Pastorelli (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) e Katia Nana (Pol. Albosaggia), e dalla piemontese Chiara Sclavo(Dragonero). Tra gli under 20 il bergamasco Alain Cavagna (Atl. Valle Brembana), al primo anno di categoria, entra in azione nel ruolo di faro del gruppo che comprende anche il bresciano Luca Merli (Valchiese), annunciato in crescita, oltre ad Alessandro Crippa(Atl. Alta Valtellina) e Massimo Zucchi (Freezone).

 

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