Kisorio e Diethers trionfano a Riva del Garda
E’ stato il keniano dell’Atletica Virtus Lucca Kimeli Hosea Kisorio a vincere questa edizione, uno sprint iniziato al 17° chilometro di gara dopo aver corso i precedenti in un quintetto formato dai connazionali Ngeno Daniel Kipkirui (3°), Koech Josphat Kimutai (4°) e Cheruyot Mario Felix (14°) oltre al marocchino Zain Jaouad (2°).Primo degli italiani e nono assoluto al traguardo (1.07.24) Carmine Buccilli, il campione dell’Ultramaratona.
Un quintetto che ha tenuto dal via fino al 17° chilometro, dicevamo, quando Hosea ha deciso di attaccare e andare a vincere con uno sprint sul secondo classificato, il marocchino della LBM Sport Team Zain con 35 secondi di distacco. <Ho forzato a quattro chilometri dall’arrivo - ha detto il vincitore - perché mi sentivo bene, correvo in gruppo con gli altri e non ho fatto particolare fatica. Solo nel finale ho dato tutto per vincere, è andata bene>! Leggermente deluso, invece, Buccilli: <Il vento nel finale mi ha rallentato - ha dichiarato - ed è stato un peccato. Ero stato qui in vacanza a Natale 2013, il posto mi è piaciuto e quando ho saputo che si correva una mezza maratona ho deciso di partecipare. Ci tenevo a fare meglio, è un peccato che non sia riuscito a tenere il mio ritmo, ritenterò!
La sorpresa è arrivata, invece, in campo femminile, dove Andrea Diethers, sempre seconda dietro la vincitrice della scorsa edizione, l’austriaca Karin Freitag, a poco meno di due chilometri dal traguardo, dopo aver sempre patito un centinaio di metri dalla Freitag, sempre in testa sin dal primo chilometro di gara, ha visto che… <che lei rallentava - racconta - e allora ho provato a stringere i denti a farmi sotto. L’ho raggiunta e l’ho passata, è stato incredibile, ancora non ci credo di aver vinto>. Amaro in bocca per la Freitag, al traguardo staccata di soli 12 secondi (1.19.31). <Sì - dichiara l’austriaca che puntava al bis - sono sempre stata davanti, stavo bene, tenevo il mio ritmo. Invece nel finale la stanchezza mi ha giocato un brutto scherzo, ma comunque arrivare seconda non è male. Complimenti ad Andrea>! Terza l’ungherese Badis Anissa Zsofia (1.21.28).
E’ stata la gara di tutti, però, a entusiasmare il folto pubblico sul tracciato, col grestano (della Valle di Gresta, tesserato per la gloriosa Unione Sportiva Quercia di Rovereto) Fabrizio Girardelli ottimo 18° assoluto: <E’ la mia terza mezza maratona, non posso lamentarmi - ha dichiarato al traguardo - anche perché ho stabilito il mio primato personale (1.11.08, ndr). Felice perché è una bella gara, su di un percorso che non ha eguali, una soddisfazione per me, per i miei dirigenti e per la mia Società>.
Edizione chiusa con successo, dunque, corsa con una temperatura ideale esterna, senza pioggia, che ha permesso ai tanti appassionati di seguire i propri cari in gara con tante biciclette. Nel pomeriggio, poi, le premiazioni e la festa col classico Pasta Party al Quartiere Fieristico alla Baltera, logistica ideale per gli oltre quattromila runner che l’hanno onorata assieme a familiari e amici tutti.
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