Giro al Sas: tris di Edris, ma che Crippa!

30 Settembre 2017

Terzo successo in quattro anni per Muktar Edris nel Giro al Sas, ma la 71ima edizione della stracittadina trentina si è esaltata per il quarto posto di Yeman Crippa

Pronostici rispettati. Muktar Edris fa valere la legge del più forte e al termine di una gara condotta con sicurezza e personalità sale sul gradino più alto del podio della 71esima edizione del Giro al Sas, uno dei momenti clou del Trento Running Festival. Nella splendida cornice di Piazza Duomo e delle strade del centro città, di fronte ad una platea numerosissima di tifosi, appassionati e semplici curiosi, Edris ha conquistato il suo terzo successo personale a Trento, riprendendosi lo scettro dopo il terzo posto dello scorso anno. Una vittoria quasi scontata quella del campione etiope, giunto all’ombra del Bondone al termine di una stagione esaltante, impreziosita dalla straordinaria medaglia d’oro conquistata nei 5000 metri a Londra ai Campionati Mondiali dove ha messo fine al dominio di una leggenda del calibro di Mo Farah. Appalusi per Edris - primo anche al traguardo volante di metà gara che metteva in palio il Memorial Fabio Giacomelli - ma applausi anche per il beniamino di casa Yemaneberhan Crippa, fresco Campione Europeo Under 23 nei 5000 metri. Crippa, reduce da un periodo di duro e proficuo lavoro in altura proprio in Etiopia, ha tenuto testa ai protagonisti annunciati della gara per metà gara. Dal sesto giro in avanti, però, il ritmo impresso da Edris e dal connazionale Telahun Haile si è rivelato troppo elevato per Yasin Haji, Campione Mondiale Juniores di Cross del 2015, e per Crippa, costretti a concedere metri preziosi ai loro avversari. La gara, nella sua sceonda parte, è diventata dunque un doppio testa a testa tra Edris e Haile per il successo finale e tra Haji e Crippa per il terzo ed ultimo gradino del podio. Edris, dando l’impressione di controllare agevolmente la gara, ha atteso la campanella dell’ultimo giro per sferrare l’attacco decisivo, allungando il passo sul rettilineo finale di via Belenzani con una progessione che non ha lasciato scampo al pur generosissimo Haile, chiudendo la gara con il tempo di 28’54’’. Con 19’ secondi di ritardo si è presentato sul traguardo in terza posizione Haji, abile a contenere il tentativo di rimonta di un Crippa mai domo, al quale non è stato sufficiente il calore del pubblico trentino per raggiungere l’etiope. Sette, alla fine, i secondi che separano Crippa dal podio, un risultato senza dubbio positivo per l’atleta di casa. Per gli altri azzurri da segnalare il settimo posto di Lorenzo Dini, subito alle spalle di un big del calibro di Longosiwa, l’ottavo di Xavier Chevrier, il nono di Marouan Razine e l’undecesimo di Yohanes Chiappinelli.

Molto soddisfatto, a fine gara, Muktar Edris, vincitore per la terza volta del Giro al Sas. “Il periodo di allenamento in altura  ha portato i suoi frutti e ora la condizione sta crescendo giorno dopo giorno. È sempre bello tornare qua a Trento, in questa cornice spettacolare di pubblico e colore. È la mia terza affermazione e sono parecchio legato a questa corsa”. L’ultima chiosa del campione del mondo di Londra 2017 riguarda proprio il titolo iridato: “La vittoria ai Mondiali è un qualcosa che ti cambia la vita, l’importante è rimanere con i piedi per terra e allenarsi per continuare a essere competitivi stagione dopo stagione”.
Il vincitore morale della manifestazione è sicuramente il trentino, etiope di origine, Yemaneberhan Crippa, quarto classificato e a più riprese vicinissimo al podio: “Oggi è stato fantastico, venivo da un periodo di duro allenamento e non sono al top della forma ma grazie alla spinta di questo favoloso pubblico ho creduto fino alla fine di poter conquistare il podio. La gente lungo le strade è stata la mia forza soprattutto quando, verso metà gara, iniziavo a non avere più energie fisiche: grazie a loro ho ottenuto il mio miglior piazzamento a Trento. In questo periodo sto cercando la forma migliore per preparare al meglio gli Europei di cross”. Le ultime battute dell’atleta di casa riguardano il recente periodo di allenamento in Etiopia. “Ho passato quasi un mese ad allenarmi con gli atleti più forti al mondo, loro sono capaci di far sembrare tutto facile ma vi assicuro che fanno degli allenamenti estenuanti”.

Gustoso antipasto del Giro al Sas sono state le gare valide per i campionati provinciali giovanili Csi che hanno visto protagonisti centinaia di bambini e ragazzi di tutte le categorie, compresi i Mini Cuccioli (tantissimi) che hanno strappato sorrisi e applausi sfidandosi sul rettilineo di via Belenzani a pochi minuti di distanza dal via della gara regina.

Domani mattina, invece, la città del Concilio ospiterà i corridori che prenderanno parte alla Trento Half Marathon e all'Happy Family Run. La Trento Half Marathon, mezza maratona di 21,097 km, vedrà al via circa 1.500 partecipanti. Il percorso della gara sarà il medesimo della passata edizione, veloce e al tempo stesso scenografico, toccando le principali eccellenze culturali della città, da Piazza Santa Maria Maggiore al Muse, da Sant'Apollinare a Torre Verde, dal Castello del Buonconsiglio al “salotto buono” di Piazza Duomo.
Subito dopo, come gustoso contorno, spazio alla Happy Family Run, una camminata/corsa di 5 km tra le vie delle città aperta a tutti: per divertirsi assieme ai propri amici o ai propri famigliari, con l'obiettivo di avvicinare tutte le generazioni al podismo e da affrontare in maniera ludico sportiva ad andatura libera fino al termine dei 5 km previsti.


L'arrivo vincente di Muktar Edris


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