Francesca Mannini (foto Gabriele De Vito FotoForGo)

Gaeta Urban Trail: il racconto

di Moreno Saddi

Che spettacolo nella città marinara di Gaeta, dove domenica 12 ottobre, è andata in scena la 2ª Gaeta Urban Trail  2025. Organizzazione della ASD Polisportiva Gaeta, con il patrocinio del Comune di Gaeta, Regione Lazio, Camera di commercio Frosinone e Latina, Azienda speciale camera di commercio ‘Informare’, Ente Parco Regionale Riviera di Ulisse e in collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS - Università Cattolica del Sacro Cuore e Longevity Run. Sotto l’egidia della FIDAL e dell’ASI. Servizio di cronometraggio monitoraggio e classifiche effettuato da Cronometrogara. Giuria del Gruppo Giudici Gare del Comitato Regionale FIDAL Lazio con la supervisione del Giudice Umberto Favoloso.

Un contributo nella due giorni di festa, iniziata sabato e terminata nella giornata di domenica con la competitiva, è stata data da: l’Istituto Nautico Giovanni Caboto di Gaeta, il Liceo Classico Pollione di Formia, il Palazzo della Cultura & Museo del Mare, Palazzo Nari residenza d'epoca in Gaeta, Gaeta news , Radio Show Italia, Radio Spazio Blu, Gruppo ciclismo le Frecce del Golfo, Centro Italia Soccorsi.

GAETA -  La città bagnata dal mar Tirreno che sorge sul golfo omonimo, ha radici leggendarie che risalgono all'VIII sec. a.C., antica roccaforte, Ducato e ultimo baluardo del Regno delle Due Sicilie. Uno degli scenari più suggestivi, può essere considerato il castello Angioino-Aragonese, posto nell’area più alta del quartiere medievale, una collina che domina il porto. Attualmente base navale della NATO e sede della scuola nautica della Guardia di Finanza.

DOMENICA 12 OTTOBRE

In concomitanza con la gara agonistica si è svolta la Longevity Run, con un centinaio di partecipanti, organizzata dalla Fondazione Policlinico Universitario A.

Salvatore Gambino (foto Gabriele De Vito FotoForGo)

Gemelli IRCCS, una gara di corsa non competitiva aperta a tutti che si è delineata sullo stesso percorso della gara agonistica ma con distanza ridotta a 6 Km e D+ 160 metri.

I PODI DELLA GAETA URBAN TRAIL - Gli atleti in gara sono stati 132 di cui 120 arrivati al traguardo, i quali hanno corso su un tracciato misto con pavimentazione eterogenea di 12,5 km; sviluppato tra il centro storico della città medievale di Gaeta e i sentieri del Parco della Riviera di Ulisse, con un dislivello di circa 350 metri.

Ai nastri di partenza con pettorale numero 1, il top runner lombardo (originario di Gaeta) Salvatore Gambino della DK Runners Milano che ha dominato dall'inizio alla fine facendo registrare il nuovo record del percorso (48:40), migliorando di due minuti il precedente, inoltre Gambino ha realizzato nel passato ottimi risultati nei 10.000, nella mezza maratona e nella maratona. Secondo il romano Claudio Marchiori (Atletica La Sbarra, 50:57), al terzo posto per il pontino Leonardo Capponi (Polisportiva Sonnino 1960, 51:17).

Entusiasmante la gara femminile dove la portacolori della Polisportiva Sonnino 1860, Francesca Mannini, vince in volata (1h00:36), facendo registrare anch'essa il nuovo record del percorso davanti all’isernina Anna Bornaschella Anna (Atletica Venafro, 1h00:40), terzo gradino del podio per la casertana Antonietta Peluso (Fiamme Argento, 1h06:12). Chiude la classifica l’atleta Franco Segreto con il tempo di 1h57:13 a pochi minuti dal tempo massimo delle 2 ore.

La classifica delle società vede prevalere la Poligolfo Formia con 33 atleti classificati, seguita dall’Olimpia Lazio  con 7 e la Prince 2.0 con 6.

Hanno presenziato alle premiazioni il Sindaco di Gaeta Dot. Cristian Leccese, per quanto riguarda le categorie assolute e di società, con Trofeo, buono spesa per generi alimentari, gift card e abbigliamento; mentre il Prof.

Le donne premiate (foto Gabriele De Vito FotoForGo)

Francesco Landi, primario al Policlinico Gemelli del dipartimento di scienze dell'invecchiamento ha presenziato alle premiazioni del premio speciale Gran Premio della Longevità, assegnato all’atleta più anziano e anziana al traguardo entro il tempo massimo: l’SM75 Antonio Miccolo (Poligolfo, 1h20:21) e la SF65 Maria Sofia Fattore (Polisportiva Bellona, 1:25:49) con buoni spesa generi alimentari e confezione di vini.

LA SINTESI SUGGESTIVA DEL PERCORSO - Dalla partenza gli atleti hanno percorso un primo chilometro pianeggiante sulle strade del centro storico fino al Duomo Cattedrale di Sant'Erasmo, poi un paio di passaggi tra scalinate e vicoli di Gaeta Medievale alta fino ai castelli Aragonese e Angioino, e quindi salita su Monte Orlando dal versante Nord Est. Dopo lo scollinamento, in discesa restando nel parco Riviera di Ulisse fino al Santuario della S.S. Trinità, per poi risalire ancora transitando sui sentieri delle falesie a picco sul mare fino alla punzonatura sopra il Mausoleo di epoca romana del console Lucio Munazio Planco dal versante Sud Ovest. Gli atleti hanno poi ripercorso in discesa il versante Nord Est a ritroso fino a sbucare sul mare del Golfo di Gaeta a Punta Stendardo. Da qui ultimo Km attraverso Gaeta Medievale bassa fino all'arrivo di Via Annunziata.

SABATO 11 OTTOBRE

IL VILLAGGIO DELLA PREVENZIONE – LONGEVITY RUN

Grazie alla collaborazione con la Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS che nell’occasione ha portato a Gaeta una tappa del circuito Longevity Run, nella giornata antecedente la gara, gli atleti iscritti al Gaeta Urban Trail 2025 hanno potuto usufruire di un check-up medico gratuito. Inoltre, a trenta atleti selezionati, è stato installato un holter cardiaco RootiRX di ultima generazione, dal peso di 25 grammi soltanto, per il monitoraggio cardiaco durante la gara. Il dispositivo RootiRx ha monitorato gli atleti per un periodo di 18-24 ore e ha registrato ECG, frequenza respiratoria, pattern del sonno, HRV, attività fisica. I dati sono stati pre-processati con sistemi di intelligenza artificiale e validati da un medico specialista.

A pochi metri dalla linea di partenza in Piazza 5 febbraio 1861, nella giornata di sabato 11 ottobre é stato creato un villaggio della prevenzione con gli stand e le apparecchiature della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. Sono stati conclusi più di un migliaio di check-up tra atleti del Gaeta Urban Trail, iscritti alla corsa non competitiva Longevity Run e cittadini partecipanti all’iniziativa. Gli atleti sottoposti a check-up medico nella giornata del sabato hanno potuto ritirare i loro pettorali gara presso lo stand della A.S.D. POLISPORTIVA GAETA inserito nel villaggio della prevenzione del Policlinico Gemelli.

Sempre sabato 11 ottobre, l'apertura straordinaria del Palazzo della Cultura, situato a pochi passi dall'area di accoglienza di Piazza 5 febbraio 1861, ha permesso agli atleti la visita gratuita al Museo del Mare guidata dagli allievi dell’Istituto Nautico Caboto di Gaeta. Gli studenti del Liceo Classico POLLIONE di Formia invece, hanno fornito agli atleti una divulgazione di guida informativa degli attrattori di grande valore storico-artistico del percorso del Gaeta Urban Trail.

La sera del 11 ottobre ha visto lo svolgimento di una cena di beneficenza per raccolta fondi a favore della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. L'evento si è svolto all'interno dell'ex-convento dimora storica Palazzo Nari in Via Annunziata 50, sito sulla linea di partenza gara.

(Si ringrazia Giovanni L’Imperio della Polisportiva Gaeta)

Gli uomini premiati (foto Gabriele De Vito FotoForGo)