GPM: Lazzaro, grande 800 con Valduga in scia
12 Luglio 2023Sono stati i giovani protagonisti degli 800 metri a mettersi in luce nella seconda serata del Gran Premio del Mezzofondo: Giovanni Lazzaro si impone in 1'47"47 ma alle sue spalle Simone Valduga è terzo e scende sotto l'1'49
Giovani in mostra al Campo Scuola Covi Postal di Trento: la seconda serata della 47ima edizione del Gran Premio Estivo del Mezzofondo esalta il veneto Giovanni Lazzaro, junior capace di imporsi in 1'47"47 (nuovo primato personale) negli 800 metri al termine di una gara lanciata dal fratello maggiore Lorenzo e che ha visto il più esperto Mouhicine Ben Hachimi cogliere il secondo posto in 1'48"00 e l'altro junior Simone Valduga (Us Quercia) raggiungere un prestigioso terzo posto in 1'48"98. Per il diciannovenne di Besenello si tratta dell'ennesimo progresso cronometrico di questa stagione, la sua prima volta al di sotto del muro dell'1'49 che da ulteriore carica in vista delle prossime settimane che presentaranno il duplice importante appuntamento con i campionati italiani di categoria e gli EuroJunior di Gerusalemme.Sempre in chiave trentina, da segnalare la crescita importante del valsuganotto Alessandro Moser (Lagarina Crus Team), classe 2007 e vincitore in solitaria della terza serie con un 1'52"79 che vale molto in questa sua prima stagione da under 18 lasciando intendere come i margini di miglioramento siano ancora importanti.
Il doppio giro di pista maschile ha inevitabilmente tenuto banco in questa seconda serata del trittico proposto dall'Atletica Trento, un martedì di metà luglio che ha visto anche la disputa dei 5000 metri, regolati da Giovanni Esposito in 14'43"63 con Filippo Ferri ed Alderico Tonin a loro volta sotto la frontiera dei 15'; miglior trentino al tragaurdo è stato lo junior Ayoub Taissir (Lagarina Crus Team) capace di 15'14"79 per il sesto tempo complessivo e primo di categoria.
In campo femminile gli 800 metri hanno proposto l'intensa sfida a tre tra l'allieva romagnola Giada Donati e le due venete Letizia Fontanive e Nikol Marsura: la non ancora diciassettenne forlivese di Predappio ha saputo mettere in pista tutto il proprio talento per attraversare per prima le fotocellule in 2'10"45 con una manciata di centesimi sulle due avversarie; molto positiva la prova della trilacense Jennie Rizzi (Gs Trilacum), a sua volta classe 2007, settima in 2'14"15. Marina Giotto ha infine firmato i 5000 metri femminili con 17'22"61 precedendo Beatrice Casagrande (17'26"02) ed Adele Roatta (17'30"98); undicesimo posto per Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra, 18'25"39).
A livello giovanile, successo nei 600 metri cadette per l'aviense Elisa Emanuelli (Junior Sport Avio) scesa a 1'41"07 con il veneziano Alessandro Vitalino ad imitarla al maschile (1'25"46) al termine di un duello con il rendenese NIcola Girardini (Atletica Tione), secondo in 1'25"80. Notevole l'1'40"55 dell'under 14 vicentina Ludovica Dambruoso nei 600 metri ragazze con il veronese Emilio Forti a firmare invece la prova ragazzi in 1'35"83.
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La fotoGallery di Giuseppe Facchini
L'epilogo degli 800 metri femminili nella foto di Giuseppe Facchini
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