Un'immagine della gara di disco femminile nella foto di Giuseppe Facchini

Fortuna e Dal Soglio, figli d'arte vincenti

Riscontri interessanti nel sabato trentino dedicato ai lanci, con il Campo Scuola Covi Postal di Trento a fare da palcoscenico alla fase regionale del Campionato Italiano Invernale di lanci lunghi grazie all’impegno organizzativo del Lagarina Crus Team.

Tra le più attese, la figlia d’arte Diletta Fortuna non ha deluso le aspettative prendendosi il successo nel disco con 47,90 mentre al maschile la prima posizione è andata all’emiliano Simon Zaudjio Tchiofo, capace di 50,37 in un concorso che ha visto il padrone di casa Alberto Chiusole ottenere il quarto posto co n 42,25.

Successo targato Us Quercia Dao Conad quindi nel martello grazie ai 51,13 lanciati da Giuseppe Cazzavillan per superare Andrea Barozzi (Lagarina Crus Tam, 50,14), con l’altoatesina Karoline Puntaier vincente al femminile in 33,38. Parla sudtirolese anche il giavellotto maschile con l’eterno Hubert Göller ancora in grado di lancaire a 57,57 per tenere a bada le velleità del figlio Jakob (49,94) mentre a livello giovanile spiccano i 47,64 metri nel martello di Elsa Erculiani ed il 50,01 nel disco junior dell’altro figlio d’arte Pietro Dal Soglio.

Successo trentino con Giacomo Menapace (Atletica Valli di Non e Sole) nel giavellotto under 20 con 47,10 con Luca Sebastiani (Atletica Clarina) buon quarto (45,12) mentre nel martello di categoria secondo posto per Lorenzo Simonetti con 41,50 dietro a Spartaco Cattapan. Nel disco, secondo e terzo posto per Gioia Giacomelli (Atletica Alto Garda e Ledro, 35,53) e Luna Chiesa (Atletica Valli di Non e Sole, 34,02) alle spalle della poliziotta Emma Veronese (40,05).

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