Eleonora Marchiando Argento agli Euroindoor con la 4x400
05 Marzo 2023di Valle D Aosta
Risultato clamoroso per l’aostana Eleonora Marchiando e le sue compagne della 4x400 che domenica nella giornata di chiusura dei Campionati Europei indoor di atletica leggera di Instanbul si sono esaltate conquistando un’enorme medaglia d’argento, la quinta della pattuglia italiana, andando anche a migliorare il primato italiano. 3’28”61, una prestazione che migliora il precedente record nazionale di quasi 2 secondi (precedente 3’30”32 – Rebecca Borga, Alice Mangione, Eleonora Marchiando, Eloisa Coiro del 2021).
Un podio ottenuto dal quartetto delle ragazze azzurre che permette alla squadra italiana di piazzarsi al quarto posto nel medagliere, con sei medaglie, due ori e quattro argenti visto che oltre al fantastico argento delle ragazze della 4x400, in chiusura si è aggiunto un altro argento, nel lungo, con Larissa Iapichino.
La 4x2giri domenica pomeriggio vede schierate sei squadre, con corsie piene.
In prima parte la Rep Ceca, seconda Gran Bretagna, terza Italia, quarta Polonia, quinta Irlanda, sesta Olanda.
Studiata e azzeccata la strategia da parte dello staff tecnico azzurro, con la composizione del quartetto, studiata da Riccardo Pisani, che è risultata perfetta con le quattro protagoniste motivatissime e scese in pista con la consapevolezza di potersi ritagliare un momento importante, e così è stato.
Alice Mangione (52”62), schierata in partenza, ha dovuto fare a sportellate con l’irlandese Sophie Becker per non perdere spazio. Al primo cambio le azzurre sono terze e il testimone passa nelle mani di una motivatissima Ayomide Folorunso (51”69) che si è destreggiata con sapienza confermando la terza piazza, con il quinto crono assoluto.
La terza frazionista, una esaltata Anna Polinari (52”07) è riuscita a recuperare un gap importante dalle inavvicinabili olandesi e dalle polacche che nelle prime due frazioni erano scappate avanti, riuscendo a recuperare metri, completando la sua prova in una esaltante seconda posizione.
Eleonora Marchiando (52”23), ultima e con la responsabilità di portare sul traguardo il testimone azzurro, non ha avuto paura e partendo in seconda posizione, si è messa alla ruota della fenomenale e irraggiungibile olandese Femke Bol che si è involata. La 24enne aostana ha retto alla grandissima non lasciando spazio alla quarta frazionista polacca, Anna Patys (52”74), dalla quale ha guadagnato metri preziosi nei suoi 400 metri, entrando nel rettilineo finale in bella spinta e con un vantaggio incoraggiante che è rimasto invariato fino alla linea del traguardo.
Un argento che è nella storia dell’atletica italiana e che un po’ si colora anche di rossonero visto il prezioso contributo della 24enne Carabiniera aostana della Calvesi.
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