Cross, gran partenza a Castel Romano

30 Ottobre 2016

Alle porte di Roma è partita la stagione italiana dei cross.

Un avvio con il piede giusto per la stagione delle corse campestri, partita oggi alle porte di Roma con il Cross del Centro Sud, tra le campagne di Castel Romano, a due passi dalla zona commerciale e dal parco di divertimenti Cinecittà World. Una manifestazione confezionata con grande attenzione dalla rodata macchina organizzativa fondata sulla collaborazione tra Atletica Cecchina Al.Pa. e C.P. Fidal Roma Sud, per un evento che nel corso della mattinata ha fatto registrare i complimenti delle centinaia di partecipanti presenti, allietati da una magnifica giornata di sole. Soddisfatti anche gli atleti in gara, alle prese con un percorso piuttosto veloce,  caratterizzato da poche variazioni di pendenza e da un terreno per nulla pesante, appena sconnesso.

Il programma, costruito sul graduale avvicinamento alle gare assolute, necessarie per contribuire a definire la squadra italiana in vista dei Campionati Europei di cross a Chia (Sardegna) del prossimo 11 dicembre, ha riservato, come c’era da aspettarsi, un crescendo di emozioni, in una mattinata accesa come di consueto dagli atleti delle categorie giovanili. Esaltanti a tal proposito le vittorie di Federica Pansini (G.S.D. Lital) e David Tesei (Atl. Anzio) bravi entrambi a concludere con slancio le rispettive gare sui 1000 metri Ragazze e sui 1500 metri Ragazzi, seguiti da vicino da Verdiana Casciotti (Lib. Atl. Castelgandolfo-Albano) e Corrado Perugini (Atletica Tiburtina), con quest’ultimo battuto solo in prossimità della linea di arrivo.

Si aggiudica come da previsioni la prova cadette sui 2000 metri la talentuosa Livia Caldarini (Lib. Atl. Castelgandolfo-Albano) devastante nella seconda parte di gara, per chiudere in 7:26, con un margine di 12 secondi sulla compagna di squadra Alexandra Le Lerre, e sull’umbra Chiara Belfico (Atl. Capanne Pro Loco).  Successo piuttosto netto anche sui 2500 metri Cadetti, con Massimo Flamigni (AS Runners Ciampino) che non impiega molto a prendere la testa della gara, seguito da vicino dal solo Raoul D’Alessio (SS Lazio Atletica), per poi allungare e tagliare il traguardo in solitudine in 8:59, accompagnato sul podio dallo stesso D’Alessio e da Fernando Mazzarelli (Atl. Cecchina Al.Pa.).

Nei 4 km allieve/juniores la marchigiana Azzurra Ilari (Atl. Amat.

Osimo) imprime da subito un buon ritmo, tallonata da Silvia Salera (SS Lazio Atletica), con Erica Sorrentino (ASD Astro 2000 Agropoli) e l’allieva Erika Fabiani (Acsi Italia) a seguire la coppia di testa. Poi è Silvia Salera a prendere in mano la gara, piazzando una progressione che la porta a vincere con ampio distacco (15:15) sulle pari categoria Azzurra Ilari e Erica Sorrentino, mentre tra le allieve ha tagliato per prima il traguardo la barese Bernadette Pulpito (Cus Bari) su Erika Fabiani e Flavia Ferrari (Studentesca Rieti Andrea Milardi).

Di grandi contenuti i 6 km juniores, condotti nella prima parte da un quartetto di atleti da fuori regione, composto da Ademe Cuneo (Atl. Cento Torri Pavia), Douglas Scarlato (Aterno Pescara), Alessio Sepe (Atletica Winner Foligno) e Riccardo Usai (Amsicora). Un ritmo piuttosto vivace, che ha visto via via il rientro di Romualdo Bibbò (Nuova Atletica Isernia), per un tratto conclusivo che ha esaltato le qualità di Ademe Cuneo, devastante nella progressione finale per imporsi in 19:50, quattro secondi meglio della coppia Bibbò-Scarlato, con il primo in gran rimonta a strappare un bel secondo posto.

A livello assoluto non concede nulla Valeria Roffino (Fiamme Azzurre) sugli 8 km donne, protagonista di una gara solitaria che la porta al successo in 29:19, ampiamente in vantaggio su Claudia Pinna (Cus Cagliari), con Valentina Costanza (Esercito) terza in recupero su un’ottima Elena Schintu (Stamura Ancona). In chiave promesse piazzamenti a seguire per le ragazze dell’Esercito, Christine Santi e Isabella Papa. E sono proprio le promesse a griffare la gara maschile sui 10 km, andata via sul ritmo impresso da un plotoncino di testa composto dai vari Giuseppe Gerratana (Aeronautica), Said Ettaqy (Esercito), Yassin Bouih (Fiamme Gialle), Marouan Razine (Esercito) e Soufiane El Kabbouri (Atl. Riccardi). Il primo a mollare è stato Razine, poco dopo è stato invece Giuseppe Gerratana ad incrementare la sua azione, nel tentativo di staccare i due under 23 alle sue spalle, Said Ettaqy e Yassin Bouih. L’esito è oltre modo positivo per il siciliano, che proprio da promessa nel 2013 ottenne un argento europeo sui 3000 siepi. E’ suo il primo posto di giornata in 31:48, seguito nell’ordine da Ettaqy e Bouih, con El Kabbouri ai piedi del podio.

 

TUTTI I RISULTATI

LE FOTO DELLA GIORNATA


Silvia Salera (64) in testa alla gara jun/all (Foto S. Proietti)


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