Il trionfo di Nadia Battocletti nella foto di Francesca Grana / FIDAL

Cross: Battocletti e Ropelato tricolori

Nadia Battocletti (Fiamme Azzurre) e Francesco Ropelato (Us Quercia Trentingrana), ancora loro: dodici mesi dopo, la storia non cambia e la Festa del Cross di Trieste regala la gioia del titolo tricolore assoluto alla quasi ventiduenne nonesa (campionessa anche U23) e quella del titolo allievi al valsuganotto gialloverde; proprio come avvenuto nel 2021 a Campi Bisenzio.

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Il primo acuto tricolore trentino di giornata è stato di una Battocletti padrona assoluta della scena. Avvio controllato per la campionessa europea U23 che col passare dei chilometri è andata in progressione fino a lasciarsi alle spalle tutte le avversarie, comprese le temibili africane in gara per il Campionato di Società: 26'47 il suo tempo finale, con 11" di margine su Veronicah Maina mentre il podio tricolore (assoluto e under 23) è completato da Anna Arnaudo e Giovanna Selva, già sul podio con Battocletti sul gradino più alto della premiazione a squadre di Dublino 2021.

ECCO NADIA: “Sono davvero felice, mi esplode il cuore per tutto l’affetto che ho sentito al traguardo da parte della gente di ogni età - le parole dell’azzurra, settima alle Olimpiadi di Tokyo nei 5000 metri, travolta da decine e decine di richieste di selfie e autografi - L’anno scorso a Campi Bisenzio ho dovuto fare una gara in sicurezza perché rientravo da uno stop, invece stavolta mi sono davvero preparata per questo campionato. Dopo il ritiro della Cinque Mulini a fine gennaio, volevo riprendermi subito: l’ho fatto in primis con il record italiano dei 3000 indoor ma avevo ancora un pizzico di forza per dare il massimo e confermarmi campionessa italiana nel cross. Sul percorso il tifo era spettacolare, mi veniva da sorridere, mi sono davvero emozionata. Come già accaduto ieri: l’abbraccio con una leggenda come Totò Antibo, grande amico di mio papà Giuliano, è stato bellissimo. Non lo avevo mai incontrato prima”. Adesso si pensa alla stagione all’aperto, caratterizzata da due tappe fondamentali, i Mondiali di Eugene in luglio e gli Europei di Monaco di Baviera in agosto. “Ma prima mi vedrete in gara al Golden Gala dello stadio Olimpico nei 1500 metri!”

Un paio di ore scarse dopo, tocca a Ropelato dominare la scena tra gli under 18: l'allievo di Antonio Purin è andato a prendersi un nuovo titolo tricolore dopo 15'43 di gara davanti al lombardo Manuel Zanini (15'49) e al cuneese Francesco Mazza (16'06); sesto posto finale quindi per l'Us Quercia Trentingrana nella classifica per società grazie ai piazzamenti di Nicola Vanzetta e Francesco Proietti Costantini (70° e 72° posto).

Nella gara assoluta maschile che ha consegnato il titolo tricolore ad Iliass Aouani (terzo sul traguardo), va registrato il 24° posto tra gli italiani di Alberto Vender (Atletica Valchiese) seguito da Simone Masetto (Atletica Valle di Cembra, brillante sesto tra gli under 23) e Marco Filosi (Atletica Valchiese) con la società giudicariese che ha chiuso al settimo posto la graduatoria del cds assoluto maschile. Dodicesimo posto tra gli junior quindi per Simone Valduga (Us Quercia Trentingrana) con Luna Giovanetti (Atletica Valle di Cembra) undicesima tra le under 20.

CROSS CORTO - La domenica triestina ha riservato gloria anche per Pietro Pellegrini (Atletica Valle di Cembra) che grazie al nono posto nel cross corto si è potuto mettere al collo la medaglia d'argento Under 23, alle spalle di Matteo Burburan che l'ha preceduto nella gara assoluta, vinta da Ala Zoghlami con Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana) ottimo quinto assoluto; settimo posto al femminile invece per Linda Palumbo (Us Quercia Trentingrana), già argento ieri nella sfida riservata alle staffette.

CADETTI - TRENTINO SETTIMO: Settimo posto nella classifica combinata finale per il Team Trentino under 16 in una mattinata triestina che ha salutato l'ottavo posto del brentegano Fabio Mozzi (Atletica Team Loppio), migliore risultato di giornata da parte dei cadetti trentini. Restando alla gara maschile vinta dal siciliano di casa in Toscana Vittore Borromini, 19° posto per Nicola Girardini (Atletica Tione), 21° per Riccardo Andreatta (Atletica Rotaliana), 50° per Rhuan Michel Madi Silva (Atletica Alto Garda e Ledro), 70° per Raffaele Sammarco (Atletica Trento). Nei 2 chilometri al femminile la vittoria è andata alla toscana Viola Paoletti con la valsuganotta Paola Parotto (Us Quercia Trentingrana) buona dodicesima seguita da Licia Ferrari (Atletica Valchiese, 28° posto), Jennie Rizzi (Gs Trilacum, 38° posto), Elisa Bonora (Garda Trentino Trail, 74° posto) e Sara Galante (Gs Trilacum, 102° posto).

Francesco Ropelato nella foto di Francesca Grana / FIDAL