Chiusolo e Taviani trascinano l'Italia sul podio

31 Luglio 2018

A Aubagne i due decatleti romani allenati da Gioacchino Paci chiudono l'incontro internazionale di multiple in quinta e sesta piazza e sono decisivi per il 3° posto degli azzurri under 23 

Buona prestazione dei romani Matteo Chiusolo e Matteo Taviani in Nazionale: grazie ai punteggi degli atleti allenati da Gioacchino Paci, l'Italia ha chiuso al terzo posto nel decathlon con la squadra maschile under 23 nell’incontro internazionale di prove multiple a Aubagne, in Francia. Il campione italiano promesse Chiusolo (Sportrace) si è classificato quinto con 7041 punti, Taviani (Virtus CR Lucca) sesto con il primato personale di 6911 (precedente 6862 a Torino il 20 maggio per l'argento tricolore under 23) e con loro il romagnolo Michele Brini ha completato le dieci fatiche al decimo posto (6351).

LA DUE GIORNI - Chiusolo, nei 100, corre in 11.21 (+0.5) a un soffio dal personal best prima di rendersi protagonista sulla pedana del lungo con 6,92 (+1.7) che vale 28 centimetri di progresso al terzo salto, in cui si è giocato tutto per aver aperto con 5,90/-0.2 e un nullo. Dopo 11,92 nel peso e 1,82 nell’alto, 50.13 sui 400 a due decimi dal personale. Il più veloce di tutti sui 100 metri è Taviani in 10.94 nonostante il vento contrario (-1.7), poi il ventenne si migliora nel lungo con 6,65 (+1.7) e nel peso non va oltre 10,66, ma sfiora i personali di alto (1,76) e 400 metri (49.45). In avvio di seconda giornata, due record personali di Chiusolo che toglie un centesimo a quello dei 110hs in 15.84 (-0.7) e aggiunge oltre 70 centimetri al suo precedente limite nel disco portandolo a 35,84. Anche Taviani si dimostra in grande crescita nei lanci: 31,86 nel disco e 53,97 nel giavellotto (ben dodici metri di progresso) dopo aver aperto in 15.27 (-1.3). Nell’asta poi i due Matteo non si esprimono al massimo (Chiusolo 4,40 e Taviani 4,30) ma la loro due giorni è sicuramente positiva.



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