Challenge: Riccardi ok ed una 4x400 da record

05 Giugno 2022

La 4x400 dell'Us Quercia Trentingrana è andata a ritoccare lo storico primato trentino della 4x400 che perdurava da una trentina d'anni. Al Challenge Assoluto di Firenze ok Riccardi, Gatto, Bona, Croce, Ronconi
La prima edizione del Challenge Assoluto ha riservato non poche indicazioni positive agli atleti trentini che hanno sfidato il caldo di Firenze per inseguire un pass per i prossimi Campionati Italiani Assoluti di Rieti. Un traguardo che tra gli altri ha soddisfatto l'eptatleta Giulia Riccardi (Gs Trilacum) e la 4x400 dell'Us Quercia Trentingrana che con 3'16"77 ha saputo ritoccare o quantomeno affiancare l'annoso primato trentino assoluto che perdura sin dal 1992, quel 3'16'7 firmato Cavit Virtus Marzola (Groff, Benini, Pegoretti, Stablum): autori del nuovo tempo di riferimento per il movimento provinciale sono Michele Frizzi, Samuele Delladio, Elia Campestrini e Giulio Lutterotti, quarti nella prova fiorentina vinta in 3'13"71 dalla Pro Patria Milano.
Sono stati 5055 invece i punti raccolti da Riccardi al termine delle sette fatiche: dopo aver dovuto rinunciare alla stagione invernale per un problema fisico, la diciannovenne trilacense è tornata in pedana per meritare il secondo posto alle spalle della più esperta veneta Alice Lunardon (5218) con la soddisfazione di aver siglato il nuovo primato personale negli 800 metri conclusivi (2’21”45). Nel cammino di Riccardi, anche un 15”13 nei 100hs, un 1,59 nell’alto (pb pareggiato), un 9,54 nel peso, un 25”46 nel 200 metri, un 5,51 nel lungo ed un 39,34 nel giavellotto. Missione compiuta anche per Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana) che nei 3000 siepi si è inserito al secondo posto con 8'45"97

Semaforo verde nel getto del peso quindi per Giacomo Bona: sabato con 14,98 il moriano si è garantito il quinto ed ultimo posto utile per la promozione alla rassegna tricolore, mentre ieri nel disco non gli è riuscito il bis, complice un problema all’adduttore destro; 46,25 e settima piazza per lui.

Quarto posto e pass per gli italiani in saccoccia quindi per la fiemmese Pamela Croce (Us Quercia Trentingrana) nel salto in alto, con un 1,74 ottenuto al secondo tentativo e per Marta Ronconi (Us Quercia Trentingrana) nell’asta (3,80), mentre in pista la junior cavalesana Sofia Trettel (Us Quercia Trentingrana) si è fermata al 12° posto nei 400hs (1’01”88) con il compagno di colori Giulio Lutterotti ad imitarla al maschile (53”00). Nella velocità, rientrato dagli States, Enrico Cavagna (Us Quercia Trentingrana) ha completato i 100 metri con il 15° tempo (10”82 controvento) ed il mezzo giro di pista al 14° (21”81); decima piazza nel triplo con 12,08 per Alessandra Bolzon (Atletica Clarina); convincente nei 3000 siepi il trevigiano Giovanni Gatto (Us Quercia Trentingrana), brillante secondo sul piede dell’8’45”97.



Giulia Riccardi nella foto di Francesca Grana / FIDAL


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