CdS Master, trionfo al femminile della Liberatletica

04 Luglio 2021

Allo stadio Olindo Galli di Tivoli finale dei CdS Master: la Liberatletica vince fra le donne e la Fratellanza 1874 di Modena fra gli uomini. Due giorni di intensa competizione e record: ecco il racconto

Allo stadio Olindo Galli di Tivoli la Liberatletica fra le donne e la Fratellanza 1874 di Modena fra gli uomini conquistano gli scudetti master di atletica leggera.

TIVOLI - Dopo due intense giornate di gare del Campionato Italiano di Società Master su pista, la Liberatletica con 1272 punti in campo femminile e La Fratellanza 1874 di Modena con 1274,50 punti in campo maschile, sono le società che si sono aggiudicate gli scudetti Master 2021. Succedono rispettivamente alla Romatletica Footworks e all’Olimpia Amatori Rimini che detenevano i titoli nel 2019. Da evidenziare il terzo titolo italiano della società femminile della Liberatletica (presieduta da Paolo Zadro): titolo che si aggiunge a quelli conquistati nel 1999 e nel 2003 (sotto la presidenza di Claudio Rapaccioni). 

LE CONFERME SUL CAMPO - Le due società hanno confermato sulle piste e le pedane dello stadio Olindo Galli di Tivoli i risultati che le vedevano entrambe in testa nelle classifiche provvisorie che hanno portato alla fase finale. Ai posti d’onore in campo femminile la SudTirol Team Club seconda con 1257 punti e la Romatletica Footworks terza con 1248,50. In campo maschile al secondo posto la Liberatletica Roma, che ha completato il trionfo della formazione rosa con 1235 punti. Terzo gradino del podio per la Virtus Castenedolo con 1231 punti.

I PRIMATI INDIVIDUALI – Ancora primati prestigiosi realizzati da parte dei nostri master laziali! Nei due giorni di gare non sono mancati risultati di rilievo che hanno dato rilevanza tecnica alla manifestazione. Nelle due gare dei 100 metri, cadono due primati di categoria.

Fra gli uomini risalta quello nel salto in alto di Marco Claudio Mastrolorenzi (Romatletica Footworks), valica l’asticella a 1,69 e migliora di due centimetri il limite di categoria degli SM60, detenuto in precedenza da Indra Hubert (Malaga 6 luglio 2018). Valter Rossi (Atletica Canavesana) abbatte il precedente record degli SM65 fissando il nuovo limite a 12.83. Nella stessa gara al femminile Bruna Spano (Vittorio Alfieri Asti) ha superato il primato SF70 con 15.74. Altri record sono arrivati nella gara della staffetta 4X400 femminile sfreccia il quartetto SF40 dell’Endas Cesena (Annachiara De Pippo, Valentina Facciani, Serena Sbarzaglia e Cristina Sanulli) che batte il precedente limite nazionale di categoria, e in assoluto delle staffette master, con il tempo di 4:07.62. Primato di categoria per il quartetto della Liberatletica composto da (Daniela Dinale, Paola Tiselli, Alice Sordini e Agnese Rossi) che ha fatto registrare il nuovo primato SF50 con il tempo di 4:23.28. Ancora da un’atleta della Liberatletica arriva un'altra prestazione eccezionale da parte di Maria Grazia Rafti nel salto in lungo, con 3,47 metri: si migliora e aggiusta il record che già le apparteneva. Altro risultato di grande prestigio quello centrato nel getto del peso da un super Giovanni Tubini (Olimpia Amatori Rimini) che ha scagliato l’attrezzo a 15.12 metri, confermando il suo stato di grazia attuale.

UNA MANIFESTAZIONE ECCELLENTE! - Alla fine delle gare, gli oltre 700 atleti presenti si sono uniti in un ideale abbraccio per festeggiare la ripresa reale delle attività. Soddisfatti gli organizzatori dell’ASI Atletica Roma per i positivi riscontri dell’intera manifestazione alla quale hanno preso parte il Consigliere Federale della FIDAL Carlo Cantales ed il vice presidente della FIDAL Lazio Orazio Romanzi.

di Moreno Saddi
(ha collaborato Gianluca Montebelli)



File allegati:
- RISULTATI E CLASSIFICHE

La squadra femminile di Liberatletica | Foto Paolo Restucci


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