Assoluti: doppietta Riva, super Coiro | I TITOLI
19 Febbraio 2024Giorno 2 di gare ad Ancona: al PalaCasali in palio altri 17 titoli per gli Assoluti indoor. Titoli italiani che arrivano nel Lazio grazie alla romana Eloisa Coiro negli 800, agli sprinter Chituru Ali e Zaynab Dosso nei 60 e al triplista Andy Diaz. Ma c'è anche la doppietta tricolore di Federico Riva che oltre ai 1500 si prende i 3000 con una gara da manuale.
Ma non finisce qui. Vinte altre medaglie: argento per Ivan De Angelis nell'asta e bronzo nella stessa specialità per Federico Bonanni. Argento per Tommaso Maniscalco negli 800, per il siciliano e la triestina di casa a Roma Riccardo Meli e Rebecca Borga entrambi nei 400. Bronzo per Marco Ricci nei 60 e per Marta Zenoni nei 3000 donne.
RISULTATI- FOTOGALLERY (Grana/FIDAL) - RISULTATI DI SOCIETA' - La Studentesca vince la combinata maschile
3000 UOMINI - Doppietta per Federico Riva che vince anche i 3000 oltre ai 1500 di sabato. Gara testa a testa con Pietro Arese per quasi tutta la durata, poi uno strappo a 100 metri dal traguardo per andarsi a prendere con margine il successo sul compagno di squadra delle Fiamme Gialle. Crono finale di Riva, per migliorarsi, in 7:57.89; si allena con Vittorio Di Saverio ed è al secondo titolo in un weekend; solita esultanza con "ruggito". Quinto Francesco Guerra (Carabinieri) a cui non riesce il colpo almeno per il terzo posto.
800 DONNE - Quasi tutta laziale la seconda batteria del quadruplo giro che incorona una straordinaria Eloisa Coiro (Fiamme Azzurre): negli ultimi 50 metri sferra l'attacco decisivo ai danni della compagna di gruppo sportivo Elena Bellò. Quest'ultima guida la gara per gran parte, poi cede sotto i colpi della romana cresciuta con la Roma Acquacetosa e allenata da Emilio De Bonis. Tempo di Coiro 2:03.12, un secondo sopra il pb.
Fuori dal podio, quarta, Gaia Sabbatini (Fiamme Azzurre/2:05.27), quinta Martina Tozzi (Fiamme Gialle/2:06.04) e la campionessa junior di 800 e 4x1 Gloria Kabangu (Acsi Italia Atletica), settima con 2:06.49.
60 UOMINI - In una gara dall'esito incerto, le certezze le dà Chituru Ali: sprinter comasco delle Fiamme Gialle che si allena con Claudio Licciardello a Castelporziano. Il 6.57 con cui si laurea campione italiano dei 60 al coperto è frutto di una progressione che già a metà rettilineo lo vede nitidamente in vantaggio su Samuele Ceccarelli (Fiamme Oro), campione uscente. Per Ali minimo per i Mondiali di Glasgow, nona prestazione italiana di sempre e ovviamente un miglioramento di 4 centesimi. Terzo posto per Marco Ricci, pontino di Cisterna nato a Velletri e da poco in maglia Esercito, di bronzo con 6.69. Anche lui fa parte della scuderia Licciardello. Finale, dunque, con i laziali nella gara regina al coperto. Ricci in qualificazione trova 6.71; Ali 6.67 in batteria.
60 DONNE - Rispettate tutte le attese: Zaynab Dosso (Fiamme Azzurre) è la più veloce di tutte: 7.06 in finale per la primatista italiana della specialità. Finale dominata dal primo passo, con Gloria Hooper (Atletica Brescia) che resta dietro a 7.31 per il secondo posto. Zaynab Dosso si allena a Roma con Giorgio Frinolli e mette in bacheca un altro titolo della velocità. Nessuna sorpresa in batteria. In finale Dosso va con 7.12, corso in scioltezza.
TRIPLO UOMINI - Andy Diaz Hernandez, triplista delle Fiamme Gialle di casa a Roma, è il campione italiano della specialità. Arruolato ufficialmente in questa settimana, si allena a Castelporziano, allenato da Fabrizio Donato. Un 17,60 all'ultimo salto legittima una gara sempre al comando, con un 17,32 al primo salto e un 17,48 al secondo. Attualmente è il leader mondiale 2024 del triplo con il 17,61 di Torun e dal 1° agosto potrà indossare la maglia azzurra.
800 UOMINI - Il titolo va a Francesco Pernici (Fiamme Gialle) nel giorno del suo compleanno, ma il secondo posto è laziale con il romano Tommaso Maniscalco che veste i colori della Studentesca. Finale thrilling col recupero per la seconda piazza dell'atleta rossoblù nella seconda e più veloce batteria degli 800. Tempo di Pernici 1:49.15, per Maniscalco 1:49.70.
Un altro campione junior come Davide De Rosa (Esercito) quarto con 1:51.09.
400 UOMINI - Il siciliano di stanza a Roma, Riccardo Meli, è vicecampione italiano del doppio giro al coperto. L'atleta delle Fiamme Gialle si migliora con 46.96 nella gara vinta da Edoardo Scotti (Carabinieri/46.57). Quinto Lorenzo Benati (Roma Acquacetosa/Fiamme Azzurre) in 47.85.
400 DONNE - Rebecca Borga (Fiamme Gialle), a Roma dallo scorso autunno con Marta Oliva, vicecampionessa italiana del doppio giro col crono di 53.37, poco dietro ad Ayo Folorunso (53.20). Bella gara, che porta un'altra medaglia nel Lazio tramite un'atleta, come Borga (trevigiana) che a Roma vive e si allena.
3000 DONNE - Marta Zenoni (Luiss) terza nel 3000 con personale: bronzo con 8:50.31 a margine di una gara vivissima in testa, vinta da Ludovica Cavalli (Aeronautica/8:47.76), seguita da Federica del Buono (Carabinieri/8:48.93). Zenoni, Bergamasca, si allena a Roma con Emilio De Bonis con la maglia degli universitari Luiss.
ASTA UOMINI - Simone Bertelli (Fiamme Gialle) prova anche il primato U23 di Gibilisco ma alla fine vince con 5,50. E secondo e terzo posto sono lazialissimi, per iniziare sul podio la giornata della domenica degli assoluti indoor. Ivan De Angelis (Fiamme Gialle) con 5,30 è d'argento e Federico Bonanni (Studentesca) di bronzo con 5,20. De Angelis salta alla prima chance 5,05, 5,20, 5,30. A 5,40 un errore per passare a 5,45 con due X. Bonanni, invece, salta subito 5,05, un errore a 5,20 e poi due X a 5,35 e una a 5,40.
PESO DONNE - La ciociara della Studentesca, Martina Carnevale, quarta con lo stagionale nel peso: 14,71 nella gara vinta da Anna Musci in 15,10.
TRIPLO DONNE - In gara non c'è Darya Derkach (Aeronautica): l'atleta di casa a Formia sabato ha gareggiato anche nel lungo, sesta. In pedana, per il Lazio, la formiana classe 2004, Claudia Tessitore (Formia Atletica). Per la promessa formiana sesto posto con 12,57 nella gara vinta da Veronica Zanon (Fiamme Oro/13,42).
4x2 DONNE - Quinta la 4x2 femminile di ACSI Italia Atletica con Chiara Padoan, Giada Giocondi, Sara Cirilllo e Gloria Kabangu. Tempo 3:49.07.
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