Assoluti Live 3: Floriani quinto, Canali sesta

Con la terza giornata si chiude oggi a Rovereto il lungo fine settimana dei Campionati Italiani Assoluti. Lo splendido sabato delle 4 medaglie trentine è lo stimolo migliore per provare a salire nuovamente sul podio tricolore. In questo senso, occhio ai 1500 metri in programma dalle 19.

4x400 MASCHILE - Marco Lorenzi lancia la staffetta del miglio delle Fiamme Gialle verso l'annunciato trionfo, completato da Leonardo Capotosti, Michele Tricca e Lorenzo Valentini che conducono il testimone al traguardo dopo 3'08"81 di incontrastabile dominio. Alle loro spalle Davide Re trascina il CUS Torino sul secondo gradino del podio, mentre per il giovane quartetto del Lagarina CRus Team composto da Matteo Mazzola, Tommaso Buratti, Michele Bais e Michele Nabacino matura il decimo tempo assoluto in 3'17"18.

3000 METRI FEMMINILI - Ottavo e decimo posto con primato personale per le due siepiste nostrane impegnate in gara: Laura Dalla Montà (Gs Valsugana Trentino), ventenne padovana di Teolo completa la prova sul piede del 10'41"61, seguita dappresso dalla quasi padrona di casa Federica Scrinzi che invece raggiunge il traguardo dopo 10'48"12 di gara. Davanti a tutte, la biellese Valeria Roffino abbassa di quasi 9" il proprio personale e si guadagna la convocazione per gli Europei; seconda piazza è miglior prestazione italiana under 18 per Nicole Reina.

3000 METRI MASCHILI - Nella seconda serie, Luca Mazzola (Lagarina Crus Team) chiude al settimo posto con il primato personale di 9'12"47 che nel computo complessivo di giornata vale la 17ima posizione; davanti a tutti, considerate le assenze di Floriani e Chatbi, Patrick Nasti ha vita quasi agevole.

1500 METRI FEMMINILI - Federica Del Buono vola indisturbata verso l'atteso titolo tricolore con un monologo lungo 4'10"05. Dietro di lei la veneta Elisa Bortoli si supera sradicando 3" al proprio personale per completare l'opera in 4'20"85 e lasciarsi alle spalle l'esperta Judith Varga; Lorenza Canali (Fiamme Azzurre) resta con il gruppo fino agli ultimi 200 metri sui ritmi del proprio persoanle, poi cede alla stanchezza figlia dell'ottimo 800 di ieri per finire sesta in 4'24"91, secondo tempo di sempre sulla distanza.

DISCO MASCHILE - Hannes Kirchler si conferma campione italiano con 62,73 davanti a Faloci ed Apolloni ma in decima posizione c'è un brillante Daniele Traficante (Us Quercia Trentingrana) che al primo turno piazza un 48,24 che lo riporta ai livelli di qualche stagione fa.

1500 METRI MASCHILI - Yuri Floriani (Fiamme Gialle) è quinto: il finanziere ci ha provato a tenere un ritmo piuttosto sostenuto, ma negli ultimi 200 metri, quelle primavere in più rispetto alla concorrenza si fanno sentire: Moh Abdikadar vola così a prendersi il titolo italiano in 3'46"63 precedendo Pettenazzo ed El Kabbuori; per Floriani un 3'48"57 che anticipa il ritorno nel "buen retiro" di Cavareno per preparare gli Europei di Zurigo. Nella seconda serie, terzo posto per Samuele Lazzaro (Us Quercia Trentingrana) con 3'49"67.

TRIPLO FEMMINILE - Dariya Derkach deve ricorrere alla seconda miglior misura (13,07) per avere la meglio di Eleonora D'Elicio, capace di pareggiarla a 13,10: terzo posto per Cecilia Pacchetti (13,04) mentre la gialloverde Erica Nicolis (US Quercia Trentingrana chiude decima con 12,49.

200 METRI FEMMINILI - Anche Marinella Maggiolo (Gs Valsugana Trentino) si ferma in batteria: la bellunese valsuganotta stacca un 25"20 (-1,4) insufficiente per il passaggio del turno. La finale alle 20:10.

200 METRI MASCHILI - Davide Deimichei si ferma in batteria: il portacolori dell'Us Quercia Trentingrana in settima corsia completa il mezzo giro in 21"84 (+0,1) nella prima batteria vinta da Davide Manenti in 21"27; per l'alense è così maturato il 14imo tempo asoluto, non basta per approdare alla finale in programma alle 20:05

PESO FEMMINILE - Qualificazioni - Delle tre trentine in gara, la sola Damiana Dorelli (Us Quercia Trentingrana) ottiene il pass per la finale grazie ai 12,65 del secondo turno che la piazzano in settima posizione nella graduatoria guidata da Chiara Rosa, 14,64 da ferma. Niente da fare invece per Beatrice Cescato (Gs Valsugana Trentino) e Beatrice Gatto (Us Quercia Trentingrana), fermatesi rispettivamente a 11,53 e 11,26. Nella successiva finale, settimo posto per la Dorelli che chiude con 12,86 nella gara vinta da Chiara Rosa con un normale 17,21.

Iscritti e Risultati

Le immagini sono di Giancarlo Colombo / FIDAL