Anche FIDAL Lazio celebra Claudio Infusi

28 Ottobre 2025

Un traguardo che va ben oltre l’età anagrafica: gli 80 anni di Claudio Infusi sono la festa di una vita spesa per lo sport, per la salute e per la crescita di intere generazioni di atleti. Questa mattina, al Palazzo delle Fontane all’Eur, il Rotary Club Roma Urbe Eterna ha premiato Infusi come “persona che rende lo sport un motore di inclusione, benessere e cambiamento sociale”.

Alla cerimonia era presente anche la FIDAL Lazio, rappresentata dal presidente Fabio Martelli, che ha consegnato al professore un riconoscimento ufficiale del Comitato regionale “per le qualità morali, tecniche e umane che lo hanno reso un punto di riferimento per tutto il movimento atletico laziale e nazionale”.

Martelli ha ricordato come Infusi “abbia dedicato oltre sessant’anni alla diffusione dello sport e dei suoi valori, contribuendo alla crescita dell’atletica con competenza e passione”.

Claudio Infusi, fisiatra e docente, è stato preparatore atletico della AS Roma per 32 anni, vincendo uno scudetto con la prima squadra e 11 con le giovanili. Ha lavorato accanto a grandi campioni come Falcao e Cerezo, seguendoli nei momenti più delicati della loro carriera.

Ma la sua vera anima resta quella del runner instancabile: “Mister Roma-Ostia”, come lo chiamano nell’ambiente, ha corso tutte le 50 edizioni della mezza maratona e ha partecipato a oltre 200 maratone nel mondo, da New York a Berlino.

Un esempio di longevità sportiva, di metodo e di dedizione che la FIDAL Lazio ha voluto celebrare come patrimonio comune dello sport italiano. Perché, come ha detto Martelli al termine dell’evento, “Claudio Infusi è la prova vivente che lo sport, se vissuto con amore e disciplina, non invecchia mai”.

ch.di.

Condividi con

Tweet

Seguici su: