Giulia Gabriele e coach Dessì (Fiamme Gialle)
Giulia Gabriele e coach Dessì (Fiamme Gialle)

Al Rosi titoli regionali e la mpi di Gabriele

22 Giugno 2025

Al Rosi 1300 atleti/gara e una buona quota di fuori regione. Grande sforzo del CR Lazio, giudici e macchina organizzativa. Assegnati i titoli laziali A/J/P. Spiccano le prove di Gabriele, Visocchi nei 2000 siepi e le doppiette di Padon e Toppano

Lo stadio Paolo Rosi di Roma ha assegnato nel fine settimana decine di titoli regionali: allievi, junior e promesse si sono sfidati in due giornate intense con oltre 1000 iscritti per i titoli laziali ma soprattutto per staccare un ticket in vista delle rassegne tricolori, a cominciare da quella Allievi di Rieti del prossimo fine settimana. Con 1300/atleti gara da registrare una quota importante di presenze da fuori regione: lo sforzo organizzativo del Comitato Regionale Lazio al Paolo Rosi, insieme all’impegno impagabile dei Giudici di Gara e di tutti i membri dell’organizzazione che hanno reso possibile il campionato, ha sì permesso agli atleti del Lazio di guadagnare i titoli regionali e di concorrere a staccare i pass per gli appuntamenti nazionali, ma lo ha anche consentito a tanti atleti e atlete fuori dal Lazio, fornendo così un servizio fondamentale in questo momento della stagione.

Nella pioggia di titoli laziali assegnati, da segnalare alcune prestazioni in evidenza. Con 44:06.08 il risultato notevole del weekend è quello di Giulia Gabriele (Fiamme Gialle) che utilizza i campionati regionali per migliorare la miglior prestazione U23 dei 10mila di marcia e proiettarsi in cima alle liste promesse del Continente. "Questo è il frutto del lavoro quotidiano con impegno e determinazione - scrive su Ig Gabriele - Grazie a coach Lorenzo Dessì per non smettere mai di credere il me". Archiviato il 44:39.1 (m) di Elisa Rigaudo del CUS Torino fatto a Castelnovo ne’ Monti il 27 luglio 2002. Anche il compagno di società Diego Giampaolo vince: sui 10mila non riscrive il personale ma si impone 42:19.30.

Alcuni risultati di rilievo. Rispetta le attese Giacomo Hashim Nassor (Rifondazione Podistica) che in 48.52 si prende il titolo U23 dei 400 mentre è di Ernest Mulumba (U23 della Studentesca) il miglior crono degli 800, 1:51.97, per il personale. Gran miglioramento di Mattia Visocchi nei 2000 siepi: per lui 6:15 per il titolo U18 (veste la maglia di Cus Cassino). Corre forte anche Daniel Battaglia (Runners Ciampino) i 9:12.44 sui 3000 siepi per 9 secondi di pb.  Nei salti, meritevole il 4,60 nell’asta dello junior Francesco Consalvo (Kronos Roma) per il titolo U20 mentre il solito Federico Morseletto (Studentesca) al titolo promesse con 15,52 (-0.5). Nel disco U20, Valerio Paionni (Studenetsca) al personale nella gara per il titolo, con 49,20. Martello junior a Davide Camilli (Fiamme Gialle Simoni) con un 66,04 e giavellotto U18 a Leonardo di Mugno con 70,75.

Al femminile da segnalare il 12.07 (-0.5) di Vanessa Riosa (Acsi Italia) che dopo lo Sprint Festival, si impone nei campionato regionale tra le U18 nei 100. Davanti a lei nei 200 Chiara Padoan (Acsi Italia) con 24.51 e una bella dose di vento a favore, comunque regolare, a +1.8. Per lei successo anche nei 400 con 55.69. Gli 800 e i 1500 ad Anna Toppano, Junior della Studentesca, in 2:11.79 e 4:37.53. Sabrina Romagnoli si prende il titolo laziale allieve dei 100hs con 14.00 (+1.1) mentre Anna Gresta il titolo junior dei 400 hs (1:01.16) davanti all’allieva e già tricolore cadette, Letizia Maria Lariccia (1:01.63) e Gaia De Bonis (junior) in 1:03.09. Sono tutte atlete di Roma Acquacetosa. Nei 3000 siepi la portacolori di Tirreno Atletica Civitavecchia Asia Bernardini si migliora e central passo per gli europei junior e ovviamente per i tricolori: 10:37.87. Asta donne a Chiara Costanzo, la junior di Astra Atletica, che arriva a 3,85 per 5 cm di pb. Raffaella Tsimi Atana, 2007 della Studenetsca, stampa 13,13 ventoso nel triplo per il titolo U20, dietro a leiv la promessa Greta Donato (Luiss) con 12,39. A Chiara D’Addario il peso allieve con 13,70 (è un’atleta di Acsi Italia, al primo anno U18). Senza storia la finale del disco: titolo promesse a Benedetta Benedetti (Esercito/53,37) davanti a tutte, con D’Addario che si prende il titolo allieve con 34,35. Celeste Zanna a 51,95 nel martello junior, Jennifer Sombodey Moonou (Gruppo Millepiedi) a 46,98 nel giavellotto U23.

Christian Diociaiuti


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