A Modena gran Liberazione per Gorla e Ndimurwanko

Il Trofeo Liberazione di Modena si è confermato ancora una volta come uno dei meeting più appetiti dagli atleti trentini in avvio di stagione: così è stato anche ieri con l'appuntamento emiliano capace di attirare l'attenzione di tutta Italia principalmente per le volate irresistibili del giovane Filippo Tortu (10"48 controvento nei 100) e di Esaosa Desalu (46"87 nel giro di pista) in due gare che hanno visto al via anche il gialloblu Alessio Gorla (Lagarina Crus Team). Il ventitreenne figlio d'arte si è rivelato il miglior trentino di giornata in entrambe le prove, brillando soprattutto nei 400 metri con un 49"06 che oltre a permettergli di vincere la seconda serie, l'ha inserito al quinto posto della classifica complessiva; per Gorla si tratta del miglior tempo di sempre all'aperto, anche se nei mesi scorsi ha saputo correre in 49"02 in sala. Nei 100 metri il trentino ha invece fermato il cronometro sull'11"13 (+0,6) vincendo la sfida nostrana con il compagno di colori Michele Nabacino (11"28, +1,6 per lui anche 49"67 nei 400) e con il rotaliano Eric Battan (Lagarina Crus Team, 11"32). Tornando al giro della pista, buoni riscontri anche per Brian Kanda Abakpereh (Us Quercia Trentingrana, 50"07) seguito a ruota dall'ostacolista roveretano Matteo Mazzola (Lagarina Crus Team, 50"32). Nei 400 femminili invece sesto posto per l'ostacolista gialloverde Jessica Peterle (Us Quercia Trentingrana) con 57"87.

Bene i velocisti ma bene anche i lanciatori a cominciare dalla levicense Noa Ndimurwanko (Gs Valsugana Trentino) che ha inaugurato la propria stagione all'aperto con un quarto posto in un concorso del martello piuttosto qualificato e che ha visto la ventenne valsuganotta (a Bologna per ragioni di studio) proiettare il proprio attrezzo a 55,08 piazzandosi alle spalle di Sara Fantini (62,31), di Agata Gremi (55,68) e dell'ex compagna di squadra Greta Zin (55,68). Nello stesso concorso, ottavo posto per Giorgia NAve (Lagarina Crus Team, 48,78) seguita a breve distanza dalla più giovane collega Chiara Ignazzito (Lagarina Crus Team, 41,88), con l'allieva Emma Marzadro (Lagarina Crus Team) quarta nella prova under 18 con un lancio da 40,39 (martello da 3kg).

Restando ai lanci, duplice impegno per il moriano Giacomo Bona (Lagarina Crus Team) che nel disco ha meritato il sesto posto con 40,10 per poi chiudere al settimo posto il getto del peso con 11,37.

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