A Merano volano le frecce gialloverdi



Doris Tomasini, Davide Deimichei, Marsel Cavagna ma anche Matteo Didioni: i velocisti della Quercia si regalano un grande meeting di Merano. In chiave altoatesina si rivede un buon Kirchler, ottimi progressi per la junior Anna Stefani

Una giornata davvero speciale per i velocisti gialloverdi dell'Us Quercia Trentingrana che sabato pomeriggio si sono regalati il più classico dei meeting perfetti. Solo vittorie roveretane infatti nella velocità, con i querciaioli a dominare tanto nei 100 quanto nei 200 metri.

 

Ancora una volta a Doris Tomasini è riuscita la doppietta, esattamente come sette giorni prima a Riscone di Brunico: la ventinovenne di Rovereto ha firmato nel centro venostano tanto i 100 metri (11"84) quanto la distanza doppia (24"49) confermando nuovamente la ritrovata vena ed il proprio ruolo di sprinter principe della stagione regionale. Nulla da fare per le avversarie, così come nulla hanno potuto i velocisti al cospetto del trio formato da Davide Deimichei, Matteo Didioni e Marsel Cavagna.

 

A ragion veduta il più sorprendente del terzetto è proprio quest'ultimo, cresciuto nelle fila del Crus e passato da circa un anno alla corte di Andrea Zamboni, all'ombra della Quercia: il ventunenne roveretano a Merano ha staccato il nuovo primato personale nei 100 metri correndo in 10"84 e lasciandosi alle spalle proprio il brissinese Didioni (10"97). Il mezzo giro di pista invece è tornato di pertinenza di Davide Deimichei: il "capitano" delle frecce gialloverdi ha chiuso la propria fatica in 21"56 dando il la alla tripletta della Quercia concretizzata dal secondo posto di Cavagna (21"78) e dal terzo di Didioni (21"93).

Velocità gialloverde, mezzofondo vipitenese. Da Sterzing infatti arrivano le sorelline Stefani: la junior Anna è ormai volto noto non solo in regione ed il 9'31"32 con cui ha dominato i 3000 metri è solo l'ulteriore conferma del talento in possesso dell'allieva di Ruggero Grassi, nuovo gioiellino della scuderia che negli anni ha lanciato alcuni tra i maggiori protagonisti del mezzofondo italiano; meno conosciuta è forse la sorellina minore Verena, tratti fisici del tutto analoghi e, almeno sulla carta, stessa capacità di far girare le gambe: a lei è toccato l'onore di vincere gli 800 meranesi con un 2'18 che a 15 anni (saranno 16 a dicembre) lascia ben intendere per il futuro.

 

Sorta di gara sociale invece nel getto del peso femminile con il terzetto noneso composto da Milena Tabarelli e dalle gemelle Chiara e Serena Bergia a meritare il podio finale, con la stessa Tabarelli a conquistare il successo anche nel lancio del disco. In campo maschile sono invece emersi i lanciatori gialloblu del Lagarina Crus Team: il moriano Giacomo Bona si è fatto largo nel disco under 18 con un  pregevole 43,93 imitato tra gli junior dal compagno di squadra Alberto Chiusole (46,08) mentre tra i senior è tornato a bussare il padrone di casa Hannes Kirchler che con 59,24 è tornato a sfiorare la soglia dei 60 metri.

 

I risultati completi possono essere visionati all'indirizzo

http://www.fidal.it/risultati/2013/REG5490/Index.htm



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