Evento a Caracalla

A Caracalla si 'Còre col Core' il 24 febbraio

Sabato 24 febbraio un'iniziativa sportiva gratuita che coinvolgerà tutte le società sportive che vorranno aderire. Uno staffettone in cui ognuno potrà indossare un pettorale con il nome di una delle vittime innocenti di mafia. Il 24 febbraio si "Còre col Core" detto alla romana, si corre col cuore. Per partecipare basta inviare una mail con il tuo nome a corecolcore@gmail.com 

Un giornata di sport e testimonianza promossa da Libera insieme agli enti di promozione sportiva: di corsa, col cuore, 24 febbraio 9,30 Stadio Nando Martellini-Terme di Caracalla in memoria delle vittime innocenti delle mafie. Il 24 febbraio si "Còre col Core" detto alla romana. Più di mille pettorali, più di mille nomi di persone per i 100 passi verso 21 marzo, Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie che si svolgerà a Roma. Per partecipare è necessario iscriversi mandando una mail a corecolcore@gmail.com.

Più di mille pettorali con i nomi di oltre mille persone uccise dalla violenza criminale percorreranno ( di corsa o semplicemente camminando) un giro di pista presso lo stadio Nando Martellini alle Terme di Caracalla, Roma. Libera insieme agli enti di promozione sportiva della sua rete (ACSI,CSI, UISP, US ACLi) e una rappresentanza degli atleti Special Olimpics organizza sabato 24 febbraio presso lo Stadio Nando Martellini di Roma dalle ore 9,30 una giornata di sport e testimonianza dal titolo "Còre col Core". Un giro di pista, di cammino o di corsa, in ricordo alle vittime innocenti delle mafie da fare col cuore, anzi... col còre.

L'iniziativa rientra nei 100 passi verso il 21 marzo, la Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera, che si svolgerà a Roma con un corteo che attraverserà le strade della Capitale per concludersi al Circo Massimo dove saranno letti i nomi delle oltre 1000 vittime innocenti delle mafie, semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, bambini e bambine, esponenti politici e amministratori morti per mano delle mafie solo perché, con rigore, hanno compiuto il loro dovere. Nomi da non dimenticare, storie da far rivivere. Per partecipare è necessario iscriversi mandando una mail: corecolcore@gmail.com.