A Bolzano ok Ianes e Nabacino
25 Maggio 2017Nel meeting infrasettimanale di Bolzano, Lorenzo Ianes batte anche il vento contrario nei 200 e trascina Michele Nabacino ad un atteso progresso; Doris Tomasini ancora a segno nei 100
Molti trentini protagonisti nella serata di ieri a Bolzano per il Meeting Infrasettimanale "Caccia al Minimo" proposto al Campo Coni dall'Athletic Club '96. Ancora una volta in grande evidenza sono stati i velocisti, con Lorenzo Ianes (Atletica Trento) a firmare i 200 metri con un 21"64 che acquisisce un significato ancora più prezioso se si considera la spinta contraria di Eolo, quantificata dall'anemometro in -2,2 m/s. Per l'aquilotto allenato da Giorgio Tovazzi si tratta del secondo tempo in carriera, alle spalle del solo 21"49 che una decina di giorni fa gli ha spalancato la via verso la top ten under 18 all time italiana.
Alle sue spalle, davvero convincente anche il 21"83 del lagarino Michele Nabacino (Lagarina Crus Team) che nelle medesime condizioni di gara ha saputo pescare quel miglioramento personale da tempo atteso per il ventunenne di Nomi; a completare il podio ecco il terzo tempo di Francesco Libera (Atletica Valli di Non e Sole, 22"22).
Ma la serata di grazia di Nabacino era iniziata già con l'acuto nei 100 metri: 10"93 ancora con vento contario (ma "solo" -1,3 m/s), altro primato personale del velocista gialloblu che sembra aver ritrovato la giusta carica; ancora bene Libera (11"06) con la velocità dominata in lungo ed in largo anche al femminile grazie alla vittoria di Doris Tomasini (Us Quercia Trentingrana) nei 100 metri in 12"13 (vento nullo) e dell'allieva Matilde Zenatti (Lagarina Crus Team) nei 200 con 25"59 e vento stavolta favorevole (+1,5)
Tra i risultati di spicco della serata va segnalato anche il nuovo primato personale nei 400hs della pusterese Caren Agreiter autrice di un prezioso 58"70 mentre negli 800 metri è stata sfida tra la sudtirolese Carmen Vikoler e la lagarina Sofia Filippini (Us Quercia Trentingrana) con la prima a spuntarla sul piede del 2'19"65 contro il 2'20"94 della gialloverde seguita dalla compagna di squadra Vanessa Piazzola (2'24"04). Nel giro di pista ancora bene Simone Filippo (Atletica Trento) che con 50"14 è andato a solleticare nuovamente la barriera dei 50" con la sfida veronese sulla distanza doppia che ha incoronato Brian Abakpereh (Us Quercia Trentingrana, 1'53"23) su Leonardo Tesini.
Gabriele Prandi, arcense atleticamente con targa Athletic Club si è invece imposto nei 400hs con un discreto 53"99 davanti al roveretano Matteo Mazzola (Lagarina Crus Team, 54"70) mentre il lungo ha premiato Alessandro di Foggia (6,39) e Maryoris Sanchez Ferrer (Lagarina Crus Team, 5,66). Nei lanci, 40,58 nel martello allieve per la perginese Myriam Pallaoro (Polisportiva Oltrefersina) con la nonesa Serena Bergia a primeggiare nel giavellotto grazie ad una spallata da 43 metri.
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