Un Melinda sempre più internazionale

25 Agosto 2018

Nonostante la pioggia, il Meeting Melinda si conferma in forte crescita e con grandi firme: Tuka, Perez, Baldessari, Kipruto ma anche Ramus e le saette under 20 made in Trentino

Anche in una giornata decisamente difficile, è stato un grande Meeting Melinda. Con un mezzofondo sempre più internazionale e capace di regalare prove di alto valore, pur nella pioggia e nel freddo che ha caratterizzato questo ultimo sabato di un agosto incredibilmente caldo. Ma a volte ci vuole anche quel pizzico di fortuna e nulla si può rimproverare al triumvirato che ha guidato l'organizzazione del Melinda, ovvero il presidente dell'Atletica Valli di Non e Sole Walter Malfatti, il prof. Pierino Endrizzi ed Alberto Stretti.

Mezzofondo da urlo doveva essere e così è stato, con i prestigiosi acuti della trentina Irene Baldessari (Esercito, ottimo 2'04"61 in solitaria alle spalle della lepre) e del bosniaco di Bussolengo Amel Tuka negli 800 metri (1'45"71 per lui che dal Melinda proverà a risollevarsi dopo una stagione difficile), mentre nei 1500 ad imporsi sono stati la spagnola Marta Perez (4'11"10 in volata sulla giovane ugandese Chebet) ed il keniano Victor Kipruto (3'45" e spiccioli). Un quartetto di grandi risultati che allargando il tiro hanno visto Enrico Brazzale confermarsi ai livelli del Palio - facendo la tara alle condizioni di gara - con un significativo 1'48" basso, mentre la sfida italiana nei 1500 femminili ha visto prevalere Eleonora Vandi (Avis Macerata, 4'18"89) su Gaia Sabbatini (Atletica Gran Sasso Teramo).

Oltre al quartetto delle gare più attese, applausi ha scena aperta ha meritato l'altro padrone di casa Stefano Ramus (AtleticaValli di Non e Sole), junior in grado di ribadire il proprio PB a quota 2,10 pur in difficili condizioni. Le stesse che non hanno permesso al quartetto under 20 "Made in Trentino" di volare come previsto nel test sulla 4x100: il 41"10 finale corso da Francesco Libera (Atletica Valli di Non e Sole), Enrico Cavagna (Atletica Trento), Lorenzo Ianes (Atletica Trento) e Lorenzo Paissan (Lagarina Crus Team) è comunque il secondo tempo di sempre per una staffetta trentina (resta il record di 41"01 del Lagarina Crus Team di pochi mesi or sono) e l'esperimento meriterebbe di essere ripetuto in giornata diversa.

 

XXVI Meeting Melinda - tutti i risultati


La 4x100 made in Trentino - Foto di Roberto PAsserini


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