Sebahire firma la Garda Trentino Half Marathon, festa per 4000



l ruandese Eric Sebahire (ACSI Campidoglio Palatino, 1.04.10) e l’austriaca Karin Freitag (ATV Irdning, 1.18.36) sono i vincitori, rispettivamente maschile e femminile, della 12° Mezza Maratona del Garda trentino. Primo azzurro Massimiliano Bogdanich

Millimetri. Pochissimi quelli che, alla fine, hanno diviso sul traguardo di Piazza Tre novembre Eric Sebahire, l’atleta ruandese vincitore di questa dodicesima edizione della Mezza Maratona del Garda trentino con il tempo di un’ora, quattro minuti e dieci secondi, e il keniano Mathew Kiprotich Rugut (ottimo terzo nel 2011), secondo accreditato dello stesso tempo del vincitore. Terzo un altro keniano, staccato di ventotto secondi dal duo di testa, Hosea Kisorio Kimeli (1.04.38), rimasto per tutta la gara in testa col quartetto da cui poi si è staccato il quarto assoluto, un altro keniano, Daniel Ngeno Kipkirui (1.05.14).

 

Sono stati loro a dominare dall’inizio alla fine, unico tentativo “bianco” quello dell’ucraino Dmytro Laschyn, alla fine ottavo (1.06.48), che è riuscito a tenere il ritmo dei colored africani fino quasi al quindicesimo chilometro. Tre minuti e due la media del vincitore al chilometro, contro i 3 e 26” per confronto con l’italiano Bogdanovich, dichiaratosi oltremodo felice per il piazzamento. “Tra due mesi compio 48 anni - ha dichiarato al traguardo - e ringrazio l’amico Sandro Poli (il presidente della trentino Eventi, ndr) che mi vuole sempre al via. Una gara che dedico a mia sorella, scomparsa quattro anni fa a quarant’anni e all’associazione di cui sono portavoce, l’Abeo che segue i bambini malati di tumore. Io ho avuto mia figlia colpita da questa malattia, ma ora sta bene. Ecco voglio pensare che mia sorella da lassù mi abbia guidato, per me e la mia bambina. Sono oltremodo felice e contento”!

 

Sebahire non appare neanche affaticato: “Bella, affascinante, un po’ bagnata dalla pioggia rimasta sul terreno negli ultimi chilometri - dirà all’arrivo - una gara che ho controllato con Rugut e vinto per pochi centimetri. Siamo riusciti a tenere una buona media al chilometro, grazie anche a Hosea e Kipkirui che hanno tenuto il ritmo”. Senza storia, dicevamo la gara dei primi col quartetto che sin dal 4° chilometro lasciava pian piano indietro gli altri. Unico bianco l’ucraino che teneva fino al 15° chilometro il ritmo degli africani. Poi per lui, purtroppo, nulla da fare.

 

Gara in solitaria per l’austriaca Freitag (1.18.36), incredula della vittoria in testa dall’inizio alla fine grazie alla media di 3 e 43 al chilometro. “Bella, bellissima, un percorso unico. Sono riuscita a tenere il mio ritmo per tutta la gara, solamente nel finale l’acqua caduta che stagnava sul percorso mi ha un po’ danneggiato se vogliamo. Comunque è la prima esperienza a questa gara, e devo dire che è davvero magnifica”! Seconda è arrivata la germanica Sandra Urach (1.19.20), seconda anche nel 2012 dietro Elisa Desco, terza come detto Sonia Lopes (1.19.27), atleta originaria di Capo Verde ma veneta d’adozione che corre per i colori dell’Atletica Brugnara.

 

Buona prestazione del trentino Cavallar, penalizzato da una caduta. “Sono partito per tentare il mio record personale - ha detto - puntato a un’ora e sette minuti. Purtroppo ad Arco sono caduto, mi si è gonfiato un dito e questo mi ha ovviamente penalizzato. Ho dovuto rallentare, mi sono anche fermato per vedere se riuscivo a riprendere meglio la gara, mi sono detto proviamo l’ora e dieci. Peccato, perché a Cremona e Milano ero riuscito a rimanere su questo tempo, un’ora e tredici non mi soddisfa. Ma metto in conto la caduta, dai. La gara? Prima esperienza qui, magnifica”!

 

3.404 i partenti sui circa 4.000 iscritti, accolti da una leggera pioggia alla partenza e poi accompagnati da tempo nuvoloso per tutta la gara. Poi un timido sole all’arrivo a riscaldare i corpi provati dalla gara, fantastica anche questa che va in archivio per la soddisfazione dell’organizzazione della Trentino Eventi del presidente Sandro Poli.

 

MASCHILE: 1. Eric Sebahire (ACSI Campidoglio Palatino), RWA, 1.04.09, 2. Kiprotich Rugut Mathew (Atl. Futura), KEN, 1.04.10, 3. Kisorio Kimeli Hosea (Atl. Virtus CR Lucca), KEN, 1.04.38,… 11° Bogdanich Massimiliano (Calcestruzzi Corradini), ITA, 1.12.42, 12° Marogna Alberto (Spartacus ASD), ITA, 1.12.50, … 14° Cavallar Alex (Atl. Valli di Non e Sole), ITA, 1.13.15;

 

FEMMINILE: 1. Freitag Karin (ATV Irdning), AUT, 1.18.36, 2. Urach Sandra (IM Wald Läuft’s), GER, 1.19.20, 3. Conceicao Lopes Sonia (Atletica Brugnera), ITA, 1.19.27.



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