Molinari, sempre lui: ennesimo trionfo al Giro dei Masi

Dieci chilometri e mezzo; metro in più, metro in meno. Partenza ed arrivo a Pedersano, principio e fine di un circuito vallonato e disegnato dal Lagarina Crus Team sulle pendici del Monte Cimana, sulla destra della vallata dell'Adige, all'ombra della dorsale Stivo-Bondone. Cielo grigio, qualche sparuta goccia di pioggia, aria fresca di una mattinata di metà giugno.

E' stato questo il palcoscenico dell'ennesima vittoria nella carriera di Antonio Molinari. Il camoscio di Civezzano ha firmato la 29ima edizione del Giro dei Masi che ha aperto la 13ima stagione del Gran Premio Montagne Trentine. Una vittoria delle sue, in fuga, in solitaria, per rimarcare ancora una volta la bontà del suo motore e la sua forza mentale che ormai 18 anni fa lo condussero sul trono mondiale di Telfes. Molinari imprendibile, dunque, ma dietro di lui la sfida tra gli umani l'ha vinta Enrico Cozzini (Atletica Clarina), pronto a saltare sul secondo gradino del podio davanti al padrone di casa Davide Parisi (Lagarina Crus Team). Al femminile invece la via del successo è passata per l'agile falcata di Mirella Bergamo, mamma volante di Tassullo, fasciata dei colori del Gs Valsugana Trentino e vincitrice davanti ad un terzetto targato Atletica Clarina, con Anna Zambanini a precedere Luisa Merz e Mara Battisti, felice, felicissima per aver assistito al trionfo dei figli Marco (cadetto) e Stefano (allievo) nella prova giovanile che ha inaugurato il Gran Premio Scoiattoli Trentini.

Insomma, la corsa in montagna trentina riparte da Molinari, dal suo simbolo: la lunga volata che lancia la ricca estate trentina (il 29 giugno ad Arco, ecco la Youth Cup, il 10 agosto la Panarotta sarà tricolore) è iniziata; per i protagonisti del Gran Premio Montagne Trentine l'appuntamento è invece per il 13 luglio a Carano con il Giro del Solombo.

Gran Premio Montagne Trentine - Classifiche e calendario