L'atleta della settimana - 3: Laura Dalla Montà

Nel giro di venti giorni ha riscritto tutte le proprie statistiche, con primati personali sulle tre distanze del mezzofondo e sensibili miglioramenti, specie nei 1500 e nei "suoi" 3000 siepi. Il tutto condito dalla pregevole doppietta di Borgo Valsugana nel week-end dei CdS: la terza atleta della settimana non poteva che essere Laura Dalla Montà. Ventidue anni da compiersi ad ottobre, padovana di Teolo, alla seconda stagione con i colori del Gs Valsugana e campionessa italiana U23 in carica nei 3000 siepi. E proprio sulle siepi è iniziata questa primavera sprint con il 10'29"11 che a Milano è valso il nuovo record provinciale assoluto. C'era da aspettarselo?

"Diciamo che nell'atletica o nello sport in generale quasi nulla avviene per caso. Nel corso dell'inverno ho lavorato molto, ho voluto concentrarmi prevalentemente sull'atletica, magari anche a discapito di altri aspetti della mia vita, come forse l'università (studia ingegneria dell'informazione a Padova, nda) ed ora sto raccogliendo i frutti di tanto allenamento".

Miglioramenti importanti, si diceva. Dodici secondi di personale nelle siepi, quasi otto nei 1500 metri (4'26"71 venerdì a Borgo Valsugana), "solo" uno e mezzo negli 800 con il 2'12"45 di domenica. Quale il primato più significativo?

"Quello nelle siepi di Milano, senza dubbio. Un po' perchè è la mia specialità, un po' perchè l'ho fatto senza arrivare troppo spremuta al traguardo e questo mi ha fatto capire di avere ancora del margine".

A proposito di siepi, poco meno di un anno fa Laura si è laureata campionessa tricolore.

"E' stata una rivincita, soprattutto personale perchè mi ha permesso di chiudere una parentesi della mia vita, facendomi capire che potevo dire la mia nel mondo dell'atletica. Un passaggio molto importante che mi ha riempito di fiducia e di autostima".

Allenata da Alessandro Briana, Laura Dalla Montà è alla seconda stagione in Trentino. "Con il Gs Valsugana ho trovato una società importante ma allo stesso tempo quasi familiare: provenivo da una realtà più piccola come la Vis Abano e dal punto di vista dei rapporti non ho trovato particolari differenze, anzi, mi sono subito integrata al meglio".

Dopo un inizio così, cosa ci si potrebbe aspettare dai prossimi mesi?

"Mi piacerebbe far bene nuovamente agli italiani, ma il sogno nel cassetto è provare ad inseguire il minimo per gli Europei U23 di Tallinn (10'15"00 per la Fidal, 10"35"00 per la EAA) ma per farlo c'è ancora tanto da lavorare..."

Ma come si dice in questi casi... chi ben inizia è a metà dell'opera.

Il profilo di Laura Dalla Montà

Nella foto di Michele Borz, Laura impegnata negli 800 di Borgo Valsugana, domenica