Ilaria Vitale Monstre

Prima Fase dei Campionati di Società a Udine che, nonostante la pioggia nella prima giornata, hanno registrato numerosi risultati di alto spessore.

Su tutti Ilaria Vitale, ventisettenne della Libertas Friul Palmanova, allenata da Paolo Bonetti, che dopo 23 anni polverizza con 57"06 il record regionale assoluto dei 400 h che apparteneva a Maria Luisa Cilimbini (57"71). Nella sua scia personali anche per Miriam Martini (1'00"84) e per Serena Caravelli (1'01"64). Quest'ultima, sorella maggiore dell' azzurra Marzia, a 38 anni migliora l'1'02"80 del 2006. La Vitale, tanto per gradire, vince anche i 400 piani con un crono di 53"61 che la colloca al secondo posto all time dietro al primato della sorella Ilenia (53"20). Sempre sui 400 Hs, ma al maschile, si sblocca finalmente una situazione che da anni non vedeva nessun atleta inserirsi nei primi 20 all time: Diego Dalla Costa, passato quest'anno all'Atletica Brugnera, si migliora fino a 53"15.

Notevole il 2'11"34 della ottocentista al primo anno junior Giada Stanissa alle spalle della Mattagliano (2'07"64) e soprattutto il 55,58 della Copetti nel martello che ormai ha davanti solo la Maffo.

La sedicenne Federica Botter, Campionessa Italiana Cadette del giavellotto l'anno scorso, con l'attrezzo da 600 aggiunge quasi due metri (46,17) al PB ed è nell'olimpo assoluto della specialità (6^ di sempre).

Discorso a parte per la marcia femminile. Sotto un autentico diluvio Elisa Raia termina in 25'03"30 e trascina al Personale Laura Silli tornata trasformata dagli Usa (25'32"94), e le Allieve gemelle Oblach (2'40"99 per Vanessa e 25'54"81 per Alice).

Tra i più giovani Anna Lisa Modesti corre i 100 in 12"10 alle spalle della Wegierska (12"05), la Lavrencic i 400 in 56"90, la 4 x 100 junior femminile del Malignani (Di Benedetti, Dijust, Crognaletti, Urti) scende a 3'54"90 (2e all time), la Del Pino è terza sui 5000 in 18'07"79 alle spalle della Lopes (18'00"55) e della Schillani (18'05"56), la Piccoli si migliora sui 3000 siepi  in 12'09"75 dietro alla "solita" Lopes (11'28"03).

Una menzione speciale per la sedicenne Costanza Donato che sui 100 Hs da 84 (le allieve gareggiano normalmente con 76) realizza un notevolissimo 14"73.

Questi i miglioramenti più significati ma non è tutto. Doppietta 100/200 di Alessandro Iurig (10"95 e 21"93), bel mezzofondo con Riccobon (1'52"76 sugli 800), Spanu (3'55"15 sui 1500 contro i 3'55"18 dello stesso Riccobon), Tripodi (14'44"95 sui 5000), 4,80 di Mandusic nell'asta, 14,49 di Biasutti nel triplo, 65,30 di Bortolato nel martello e 63,67 di Ros nel giavellotto.

Tra le donne Ilenia Vitale 24"46 sui 200, Joyce Mattagliano 2'07"64 sui 1500, la Carmassi 13"90 sui 100 Hs, la Rossit 1,75 di alto, la Andreutti 52,77 di disco.

Ottime anche le staffette: doppietta maschile per Brugnera (42"06 e 3'20"81) mentre tra le donne Brugnera (Paiero F.,Moretti, Paiero E.,Carmassi) vince in 47"58 la 4 x 100 ed il Cus Trieste (Vendrame, Stanissa, Lavrencic, Martini) si impone dopo una strenua battaglia su Brugnera nella staffetta del miglio (3'51"24 contro 3'51"83).

Concludiamo notando come il CdS dello scorso week end sia stato caratterizzato da ritorni eccellenti: Cristian Faidiga (11"44 sui 100), Elisa Paiero (3^ sui 100 in 12"21), Giorgia Menis (26'12"22 nella marcia), Piero Bruni (vincitore dell'Alto con 2,01), Alessandro Dreina (2° nel martello con 52,61), Elisa Kosuta (vincitrice dell'asta con 3,40 in assenza di Molinaro e De Martin), Biserka Cesar (2^ del disco con 43,81) e Martina Clean (2^ nel giavellotto con 45,70): speriamo che non siano solo apparizioni estemporanee dettate da esigenze di punteggio.

Per la cronaca dopo la prima fase è in testa Brugnera sia negli uomini che nelle Donne. La seconda fase è in programma a San Biagio di Collalta (Tv) il 20 e 21 prossimi e la terza a Gorizia il 24 e 25 giugno.