Al Gs Valsugana la gestione del centro sportivo di Pergine



Dal primo ottobre l'appalto quinquennale è in mano alla società del presidente Mauro Andreatta. Nuovo direttore del centro sarà il brissinese Stefano Andreatta, già presidente del Comitato Fidal Alto Adige e consigliere nazionale Fidal fino al 2012

Dal primo ottobre il Gs Valsugana Trentino ha ricevuto in carico dal Comune di Pergine Valsugana la gestione del centro sportivo di Casalino che comprende il campo da calcio, l’anello di atletica, la palestra inclusa nella palazzina delle tribune, il vicino skatepark ed il costruendo campo da basket.

 

Un appalto, quello ottenuto dalla società presieduta da Mauro Andreatta, che avrà la durata di cinque anni: fino al settembre 2019 dunque il team valsuganotto avrà la possibilità di gestire l’importante impianto, centro di riferimento per l’atletica leggera e non solo dell’Alta Valsugana.

 

Per il ruolo di direttore del centro sportivo è stato individuato un caro amico dell’atletica leggera, non solo regionale, vale a dire il brissinese Stefano Andreatta che torna così ad affacciarsi nel mondo dell’atletica dopo aver ricoperto il ruolo di presidente del Comitato Fidal Alto Adige per 12 anni, quello di consigliere nazionale Fidal fino al 2012 ed essersi impegnato nell’organizzazione dei Campionati Mondiali Allievi su pista di Bressanone del 2009. Proprio Stefano Andreatta (nessuna parentela con il presidente Mauro) l’anno passato è stato protagonista di un progetto per la gestione del Centro Sportivo di Bressanone, forse la location sportiva più completa del panorama regionale.

 

“Pensavo di avere ormai salutato il mondo dell’atletica - confida il neo-direttore Andreatta - ma la possibilità di questo progetto presentatomi da Mauro mi ha coinvolto appieno. Credo che il primo passo da fare sia quello di ridare un aspetto più accattivante al centro sportivo, un semplice ma importante restyling estetico con interventi magari anche banali ma fondamentali. E poi dobbiamo fare squadra: siamo un gruppo numeroso che comprende una segretaria, quattro custodi, personale per le pulizie ed un importante gruppo di istruttori di diverse attività e discipline e solo collaborando l’uno con l’altro potremo rilanciare il centro sportivo. L’intento è quello di fare dell’impianto un luogo da vivere, nello sport ma anche nella socializzazione, magari anche studiando degli incentivi o delle agevolazioni per chi praticherà attività fisica. Stiamo già vagliando alcuni progetti e alcune iniziative, anche se forse è prematuro entrare ora nel merito, dopo così pochi giorni di lavoro”.

 

Tra le prime iniziative proposte dalla gestione targata Gs Valsugana Trentino c’è stato l’avviamento dell’iter per prevedere la copertura del rettilineo opposto dell’anello di Pergine durante i mesi invernali, opera realizzata per alcuni anni prima degli intoppi dovuti alla diversa legislazione della FederCalcio. Non sussistendo più tale conflitto, già nelle prossime settimane la tecnostruttura tornerà a coprire il rettilineo e la pedana per i salti in estensione, offrendo così una possibilità di allenamento anche nel periodo invernale.

 

“Per la nostra società, la gestione dell’impianto è allo stesso tempo un onore ma anche un impegno - commenta il patron del Gs Valsugana Trentino Mauro Andreatta - il nostro intento è quello di fare di tutto per migliorare dove possibile la struttura, in modo che possa diventare sempre più appetibile per i giovani e non solo, perché vengano al centro sportivo per divertirsi e vivere lo sport in armonia e con gioia”.

 

Proprio il Gs Valsugana Trentino, il prossimo fine settimana (11 e 12 ottobre) sarà chiamato ad un importante impegno organizzativo: il rinnovato campo sportivo di Borgo Valsugana infatti ospiterà i Campionati Italiani Individuali e Per Regioni Cadetti (under 16), ultimo appuntamento stagionale federale dell’atletica su pista e capace di coinvolgere nei due giorni di gara oltre 1000 cadetti e cadette di tutta Italia.



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