Ad Udine bene Bonomi ed il giovane Hasa

Trasferta friulana per alcuni atleti nostrani che hanno scelto l'impianto indoor di Udine per testare la propria condizione, una prova che ha riservato piacevoli sorprese per molti di loro, a cominciare dall'ostacolista Davide Bonomi (Lagarina Crus Team) che nei 60hs riservati alla categoria junior ha staccato un 8"47 in batteria (nuovo primato personale), riferimento poi avvicinato anche nella successiva finale, chiusa in 8"53. Tolti gli ostacoli, nei 60 piani il migliore dei nostri si è invece rivelato il diciassettenne di Nomi Michele Nabacino (Lagarina Crus Team) che all'indomani dell'interessante 200 disputato a Padova ha ottenuto positive indicazioni anche nella velocità pura grazie ad un 7"25 corso in batteria e ritoccato a 7"21 nella vittoriosa finale B. Sulla stessa distanza, segnali di crescita anche per il compagno di colori Muarem Hasa (secondo anno allievo), autore di un buon 7"34 in batteria. Restando ai colori del Lagarina Crus Team, Michela Marangoni si è divisa tra 60 piani e 60hs portando a casa un buon 8"21 (8"27 in batteria) nella distanza senza ostacoli ma soprattutto un ottimo 9"44 sulle barriere, tempo che le ha consentito di chiudere al terzo posto la finale e di migliroare il proprio primato personale. Alle sue spalle si è inserita Alessia Barbiero che nelle settimane di debutto tra le allieve ha staccato un 9"63 sugli ostacoli e un 8"34 nei 60.

L'impianto di Udine ha quindi visto al via anche le due venete "nostrane" come la veneziana Lara Pastrello (Us Quercia Trentingrana), seconda nel lungo con 5,26 e la velocista padovana Marinella Maggiolo (Gs Valsugana Trentino), terza nei 60 piani con 7"83.

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