Va ancora più lontano il peso di Jesse John
16 Giugno 2025Roma 14.06.2025 – L’impianto di atletica dell’Acqua Acetosa di Roma, intitolato al mitico Paolo Rosi, commentatore di infinite gesta dei migliori atleti italiani e stranieri, ha celebrato la 58^ edizione del Trofeo Giorgio Bravin, che sin dal 1965 vede schierati in campo le migliori espressioni nazionali giovanili delle categorie allievi e cadetti che, come una sorta di test, vogliono confrontarsi con i propri avversari (sportivamente parlando) per confermare la propria supremazia. La manifestazione, organizzata, sin dalla sua prima edizione, dall’Ente di Promozione Sportiva ASI con l’esperto Sandro Giorgi, ha visto schierati in campo, oltre settecento atleti gara, provenienti da ogni regione d’Italia. Anche la Calabria non è stata da meno, in quanto ben rappresentata dall’Atletica Brothers di Lucia Tramontana e dalla Corricastrovillari di Gianfranco Milanese, che hanno rappresentato con i propri atleti competitività e buone qualità tecniche. A dimostrazione dell’impegno dei rispettivi staff societari, va riscontrato che, attualmente e da diverso tempo, le sedi di Reggio Calabria e di Corigliano Calabro, ove risiedono gli atleti che hanno partecipato al Bravin, sono privi di impianto di atletica leggera. Ma lo spirito di adattamento, purtroppo non sempre sufficiente, ha fatto sì che con la passione e le competenze tecniche, le società calabresi riescono a far emergere atleti di buon livello prestazionale. E’ il caso di John Jesse, lanciatore della Corricastrovillari, che pur non disponendo nell’arco di 100 km di un sito ove poter estrinsecare le sue doti e qualità da lanciatore, riesce a stupire conquistando nella gara del getto del peso la prima posizione, ovvero con la misura di m. 18,67 che lo pone, tra l’altro, in vetta alla classifica nazionale stagionale della specialità. Emozionata e felice nel contempo, il Tecnico Giovanna Brindisi, che amorevolmente, con competenze e capacità tecniche, lo segue giornalmente, riuscendo a far esprimere al talento calabrese, tutte le sue potenzialità: m. 17,42 al 1° lancio, m. 16,37 al secondo, m. 18,67 al terzo, m. 18,59 al quarto, m. 17,19 al quinto, per poi stemperare le tensioni con un nullo all’ultimo lancio, è stata la progressione dei suoi lanci in gara. Il ricordo di chi scrive, va al 2024, quando durante una seduta di allenamento a Reggio Calabria, durante un raduno regionale, il “cadetto” Jesse John, volle farsi una foto con il bravo lanciatore reggino del G.S. Carabinieri, Riccardo Ferrara
pino pignata
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