Umbria da record: tesserati al +35%

25 Gennaio 2018

L’Umbria dell’atletica cresce e lo fa in modo esponenziale. Per il terzo anno consecutivo il comitato regionale umbro è quello che registra la crescita maggiore in Italia. Dopo il +25% del 2015 e il +27% del 2016 i tesserati sono cresciuti nella stagione appena conclusa del 36% (+1114 atleti) tanto da arrivare abbondantemente sopra quota 4000. Nei cinque anni di presidenza di Carlo Moscatelli i numeri sono davvero straordinari tanto da essere praticamente raddoppiati: si è passato dai 2143 di fine 2012 ai 4230 al 31 dicembre 2017 (nei precedenti 5 anni la crescita era stata intono alle 300 unità). Così come sono quasi raddoppiate le società passate da 27 a 48 (ed ora sono già 50).

Ma quali sono i motivi di questa crescita. Leggendo i numeri sono due i dati che balzano agli occhi e sono quelli riguardanti gli atleti master e l’attività pre-agonistica, quella che fa riferimento alle categorie esordienti e ragazzi. E’ evidente che la crescita dei tesserati master sia figlia delle nuove regole della corsa su strada, ma se fosse solo così, crescita sarebbe dovuta esserci in tutte o quasi le regioni (la seconda nel 2017 è stato il Lazio con +19%). Merito quindi al comitato regionale umbro che ha saputo lavorare e coinvolgere le società che erano affiliate solo agli enti di promozione e questo grazie anche al Gran Prix Unicredit FIDAL Umbria. Master che sono così passati da 1300 ad oltre 2000 registrando quindi una significativa crescita. Così come sta crescendo sempre di più l’attività pre-agonistica con la categoria esordienti (dai 6 agli 11 anni) che è arrivata a toccare quota 1000 atleti contri gli 850 della stagione precedente mentre i ragazzi hanno superato quota 300 (partivano da 260). In crescita anche i cadetti dove si hanno ancora più tesserate al femminile (121 contro 103 quest’anno). Se vogliamo la nota negativa resta dagli allievi (che comunque hanno dato piccoli segnali di crescita) agli junior, promesse e senior che sono rimaste pressoché invariate come una crescita minima. Ma questo è un problema dello sport in genere che registra un abbandono elevato in età post-adolescenziale.

Il comitato che presiedo non può che essere orgoglioso di questi numeri – spiega euforico il presidente della FIDAL Umbria Carlo Moscatelli – In cinque anni abbiamo raddoppiato il numero di iscritti e le società affiliate e da tre anni siamo la regione che cresce di più in Italia. La federazione ci porta come esempio e il fatto che per il terzo anno consecutivo ci sia stata assegnata la Festa del Cross, il campionato italiano di corsa campestre di tutte le categorie individuali e di società ne è una testimonianza. Sono cresciuti i numeri, sono crsciute le gare nazionali che organizziamo, e regolarmente ci vengono assegnati campionati italiani o finali di campionati di società. Quest’anno oltre alla Festa del Cross ospiteremo a Foligno i campionati italiani assoluti, validi anche come quarta prova del Cds di corsa, di mezzamaratona. Possiamo dire che non stiamo certo fermi e che il nostro impegno non passa inosservato visti gli atttestati di stima e i complimenti che come presidente regionale ho avuto il piacere di ricevere. Questi dati non devono essere però un punto di arrivo ma un punto di partenza. Siamo cresciuti nonostante la carenza di impianti di atletica nelle principali città della regione. Se si riuscirà a colmare questa lacuna sono sicuro che cresceremo ancora e saremo ancora più competitivi in campo nazionale riportando l’atletica umbra ai fasti del passato con tanti atleti in grado di primeggiare ai campionati italiani”.  



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