Tra conferme e novità

Approvata nel giorni scorsi nel corso del Consiglio Federale, la struttura tecnica per il 2022: confermatissimo a responsabile del settore velocità è stato il catanese Filippo Di Mulo, l'allenatore dei velocisti italiani, che a Tokyo hanno sbaragliato la concorrenza (oro sui 100 di Jacobs, oro della 4 x100 maschile e non ultimi i quattro record italiani su cinque quartetti presenti in Giappone). Nel settore Salti tra i collaboratori dell'attività Assoluta e Giovanile ci sarà il palermitano Michele Basile (tecnico nel recente passato di Simona La Mantia) e attualmente di Antonio Trio e Kevin Ojiaku, nonchè di altre giovani promesse.  In Fidal dallo scorso maggio anche un'altra catanese Anita Pistone (azzurra nei 100 metri piani ai Giochi di Pechino del 2008) che è entrata a fare parte della Commissione atleti. Infine nel corso del Consiglio Federale di mercoledì scorso l'agrigentino Giancarlo La Greca è stato nominato membro della Commissione Onorificenze,  che ogni anno assegna le benemerenze, a coloro che gravitano intorno al pianeta atletica; tra i riconoscimenti più ambiti ci sono le Querce al merito.  

In tema atleti sempre il Consiglio Federale ha varato l’elenco degli atleti di alto livello che farà parte dell’Atletica Élite Club 2022. Nell’ambito dell’AEC è stata ideata una nuova fascia “Super top” che include i sette campioni olimpici dell’atletica italiana, vincitori della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo. Tra i diversi livelli di assistenza, è prevista anche una fascia “Top” che comprende tredici atleti. Nel complesso, sono 61 gli atleti coinvolti nel progetto, al fine di consentire loro la migliore preparazione possibile, in vista dei numerosi impegni internazionali della prossima stagione. Ne fanno partegli atleti siciliani Filippo Randazzo (fascia Top), Alice Mangione, Ala Zoghlami e Osama Zoghlami.