Riccardo Lavino “frenato” agli Italiani di Prove Multiple

24 Giugno 2025

Busto Arsizio 21/22 giugno 2025 - Organizzata dalla locale Pro Patria ARC, si sono svolti i Campionati Italiani Individuali di Prove Multiple, validi per l’assegnazione dei titoli individuali, maschili e femminili, delle categorie assolute, promesse e juniores. Il clima decisamente estivo, con punte intorno ai 33 gradi e la lunga durata delle gare, iniziate sabato mattina alle ore 10:00 e protrattisi fino alle ore 22:30 di domenica, non hanno certo favorito le performance tecniche, ma gli atleti delle prove multiple, avvezzi ad ogni tipologia meteorologica e alle fatiche fisiche tipiche della specialità, sono riusciti ad ottenere anche diversi “personal best” che, alla fine della manifestazione, hanno soddisfatto, nel complesso, tutti i partecipanti. Per la nostra regione, è stato presente il portacolori dell’Atletica Barbas, Riccardo Lavino che, unitamente al suo tecnico sociale Luigi Barbarello, si sono portati in terra lombarda, con l’intento di riuscire ad ottenere, visto l’attuale stato di forma, almeno il personal best complessivo nello stesso decathlon, ma anche in qualche specialità ove, dai test di qualche giorno addietro, erano possibili realizzare. Ma, purtroppo, le cose non sempre vanno lisce come ci si aspetta, visto che l’atleta reggino, dopo la disputa della prima gara, ovvero quella dei metri 100, incappa, suo malgrado, in una leggera distorsione alla caviglia, in fase di atterraggio nella pedana del salto in lungo. Prontamente intervenuto il medico sociale, riesce a “sistemare” la caviglia, per farlo procedere, anche se senza grosse pretese, al resto delle gare. Rinunciando quindi a grandi velleità tecniche, Lavino continua il suo decathlon, ma incappa, d’altronde come tutti gli altri concorrenti in gara, nelle lungaggini di tempo tra una gara e l’altra, causa la presenza di n. 25 atleti della categoria juniores maschile che, soprattutto per la sola presenza di una sola pedana di salto con l’asta, hanno impedito il regolare intervallo tra una gara e l’altra che, in teoria doveva essere di 30 minuti circa; ma così non è stato! Giustificazioni a parte, Riccardo Lavino ha dato tutto quanto poteva dare, nonostante le non perfette condizioni fisiche e, alla fine, il suo risultato è stato la conquista di una onorevole 10^ posizione in classifica con 6.361 punti, che ha ottenuto con i seguenti parziali: m. 100 -11”57 - 738 p. / lungo - m. 6,30 – 652 p. / peso – m. 10,56 – 519 p. / alto – m. 1,83 – 653 p. / m. 400 – 53”10 – 677 p. / m. 110 hs – 15”64 – 774 p. / disco – m. 32,00 – 504 p. / asta – m. 4,60 – 790 p. / giavellotto – m. 46,25 – 533 p. / m. 1500 – 5’06”75 – 521 punti. La vittoria nel settore assoluto è andata ad Andrea Cerrato dell’Atletica Fossano “75 che ho ottenuto il personal best con 7.803 punti. A Riccardo Lavino, tenace atleta reggino, auguriamo che possa riprendere un perfetto stato di forma, che gli consenta di appropriarsi di risultati più consoni al suo potenziale!

pino pignata



Condividi con
Seguici su:

Pagine correlate