Italiani Indoor Assoluti 2022, Marta Amani campionessa nel lungo

28 Febbraio 2022

Ancona sorride all'atletica milanese, e i Campionati Italiani indoor 2022 (sabato 26 e domenica 27 febbraio) sono l'occasione per un bel bottino di medaglie.

L'immagine di copertina è quella della giovanissima Marta Amouhin Amani (CUS Pro Patria Milano, nella foto di repertorio), junior di 17 anni, che a sorpresa è la nuova campionessa italiana di salto in lungo. Mentre tutte le telecamenre cercano Larissa Iapichino (Fiamme Gialle), chi è concreta in pedana è proprio Marta, reduce dal tricolore under 20. La doppia figlia d'arte infila tre nulli con polemica e ricorso, l'atleta seguita da Fiorella Colombo sulla pista di Magnago apre la serie con 6.31 e e chiude con 6.32. Personale indoor, seconda prestazione all time di categoria, e in mezzo tutte le altre a inseguire.

Inseguimento riuscito invece nella staffetta 4x2 giri femminile. La Bracco Atletica ingaggia uno splendido duello con il CUS Pro Patria Milano, così che entrambe le formazioni finiscono sotto il precedente record italiano per società: 3:39.14 per le bracconiere (Bruney, Bonora, Iezzi e Trevisan) e 3:39.34 per le cussine (Burattin e le gemelle Troiani).

Altre due medaglie dalla staffetta maschile. Il CUS Pro Patria Milano (Rossi, Blesio, Panassidi, Casarico) perde l'oro all'ultimo metre (3:14.20), l'Atletica Riccardi (Grendene, Perazzo, Lardini, Romani) conquista il bronzo sul filo di lana (3:18.74).

Nei 400 metri, splendido 2° posto per Mario Lambrughi (Atletica Riccardi), finalmente tornato ad alti livelli. Il brianzolo perde l'oro per questione di millesimi, ma con 46.87 fa il suo 2° miglior tempo indoor. Vladimir Aceti (Fiamme Gialle), campione uscente, chiude 3° in 47.17. Medaglia di bronzo anche per Maya Bruney (Bracco Atletica) in 53.80, al suo primo campionato italiano indoor. Giancarla Trevisan (Bracco Atletica) è 5° in 54.02.

Grandi campionati anche per Micol Majori (Pro Sesto), ormai stabile ai piani alti del mezzofondo azzurro. La milanese è 4° nei 1500 di sabato (4:20.69), mentre domenica è splendida 2° nei 3000 metri con 9:13.01. Medaglia a sorpresa invece nel pentathlon per Sofia Barbè Cornalba (CUS Pro Patria Milano), che nella gara del primato italiano di Sveva Gerevini (4451 pt) si migliora di 200 punti per conquistare un insperato ma meritatissimo terzo posto. Il bronzo arriva a quota 3796 pt.

Due medaglie anche dalla marcia, dalla scuola bergamasca targata Milano. Sui 3000 femminili 2° posto per l'azzurra Lidia Barcella (Bracco Atletica) in 13:36.78, mentre Gabriele Gamba (Atletica Riccardi) è 3° nei 5000 in 21:19.96.

Altri piazzamenti in finale per Nicla Mosetti (Bracco) e Linda Guizzetti (CUS Pro Patria) nei 60 hs, 4° e 5° con 8.25 e 8.29. Teresa Rossi (CUS Pro Patria) è 5° nell'alto con 1.82, così come Sydney Giampietro (Fiamme Gialle) nel lancio del peso con 15.01. Federico Biancoli (Atletica Riccardi) è 7° nell'asta con 5.00. Settimo è anche Paolo Vailati (Fanfulla Lodigiana) nel lancio del peso con 17.33, suo nuovo primato assoluto. Nei 60 hs c'è l'8° posto dello junior Riccardo Legnani (CUS Pro Patria) con 8.14, dopo il primato personale di 8.03 in batteria. La Bracco Atletica festeggia anche lo scudetto vincendo la classifica di società femminile con 77 pt. Quarto posto per il CUS Pro Patria Milano (61,5).

DAVI.VIGA.

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