Fabrizio Mori terrà a battesimo il "Cozzoli" di Molfetta

24 Settembre 2020

Il campione del Mondo di Siviglia '99 dei 400 ad ostacoli testimonial della manifestazione
Sarà l’ex azzurro Fabrizio Mori, campione del Mondo di Siviglia ’99 sui 400 ad ostacoli, il testimonial della inaugurazione dello Stadio “Mario Saverio Cozzoli” di Molfetta in programma venerdì 25 settembre 2020.
Ma la presenza di Fabrizio Mori non sarà l’unica novità annunciata in queste ore ed a cui ha fatto seguito anche l’indiscrezione, secondo la quale, durante la cerimonia ufficiale di inaugurazione, sul maxi scherzo in dotazione all’impianto molfettese sarà diffuso il video messaggio di Filippo Tortu, primatista italiano dei 100 metri piani con il tempo di 9”99 e primo italiano a scendere sotto i 10” netti. Tra gli otto atleti al via della prova anche Gabriele Mori (Atletica Livorno), figlio d’arte non ancora 18enne dell’ex campione toscano.
I cancelli del modernissimo impianto intitolato a “Mario Saverio Cozzoli”, apprezzato dirigente sportivo, già Giudice di Gara della Fidal, saranno aperti venerdì 25 settembre 2020 con la cerimonia di inaugurazione e lo scoprimento della targa dedicata per l’appunto all’indimenticato dirigente molfettese.
Nel programma gare del Meeting Nazionale “Città di Molfetta” saranno 12 le gare riservate agli atleti assoluti equamente suddivise tra maschili e femminili, 14 quelle che, nel primo pomeriggio, vedranno in pista i più giovani allievi e cadetti.
Start List. Intanto, nella tarda serata di ieri, sono state rese note le Start List di ciascuna prova. Tra i nomi di grido della manifestazione spiccano quelli del velocista Lorenzo Patta (Fiamme Gialle) accreditato del tempo di 10”31 sui 100mt, e del suo compagno di squadra, il quattrocentista Vladimir Aceti che dovrà difendere il crono di 45”65.
Andrea Dallavalle delle Fiamme Gialle e il salentino Daniele Greco delle Fiamme Oro, animeranno la gara del salto triplo con misure di accredito rispettivamente di 16.76 e 16.07 mentre la gara del getto del peso punterà i riflettori sui pugliesi Vincenzo D’Agostino (Avis Barletta) e Carmelo Musci (Fiamme Gialle), il primo reduce dal “Golden Gala” di Roma, il secondo neo campione italiano junior di peso e disco e freschissimo primatista italiano in quest’ultima specialità.
 
Sarà da seguire anche la gara del lancio del giavellotto che si svilupperà sulla sfida tra Mauro Fraresso (Fiamme Gialle) e Roberto Bertolini (Fiamme Oro) distanti tra loro pochi centimetri (79.94 e 79.78) con lo junior barese, Paolo Puppo (Enterprise Giovani Atleti Bari), al primo anno nella categoria, a fare da terzo incomodo.
In chiave femminile confermate anche le presenze di Dalia Kaddari (Fiamme Oro – 200mt),  Oki Desola (Fiamme Oro – 100HS) e Dariya Derkach (C.S Aeronautica Militare – triplo).
L’impianto. Nel nuovo Stadio “Mario Saverio Cozzoli” di Molfetta alla pista in Sportflex da 13,5 mm, omologata Fidal e montata dalla ditta Mondo, si affiancheranno 2 pedane del salto in alto, altre 2 pedane con 4 fosse per il salto in lungo, 2 per il peso, 2 per il salto con l’asta ed 1 gabbia per i lanci di martello e disco. Le gare di velocità saranno dotate di un impianto di fotofinish elettronico mentre Sala Stampa e servizi di supporto agli atleti si estenderanno su una superficie di circa 1000 mq con 2 rettilinei di 60 metri e 2 pedane per lungo e peso riservate al riscaldamento degli atleti. In epoca pre-Covid la tribuna coperta avrebbe potuto ospitare 928 spettatori ma le restrizioni del momento limiteranno numericamente l’accesso degli spettatori. Un ampio parcheggio esterno potrà accogliere circa 150 autovetture.
Di rilievo anche lo speakeraggio che, per la parte tecnica, nell’occasione, sarà affidato al toscano Federico Bini, già conduttore del prestigioso Golden Gala di Roma.

di Roberto Longo


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