Ernesto Pascone si porta a 1,87 nell'alto e ottiene il nuovo record regionale cadetti



ErnestoPascone

L'anticipo al mese di marzo dei campionati regionali dei 10 km su pista, unitamente alla mezz'ora e ai venti minuti per allievi e allieve, dà l'opportunità a Ernesto Pascone, cadetto dell'ASD Bramatletica di Bruno Ambusto, di migliorare il proprio personale nella gara del salto in alto cadetti. L'atleta che l'otto febbraio scorso aveva ottenuto, sempre a Reggio Calabria la misura di m. 1,84, non perde l'occasione per mettere in chiaro le sue qualità di saltatore provetto e va a scalzare, anche se per un solo centimetro, Marco Latella (Atletica Olympus) dalla lista dei primatisti regionali, misura che aveva ottenuto a Isernia il 7 settembre 2002.

L'atleta, bene impostato tecnicamente, è dotato di buone qualità specifiche della specialità e, visto il movimento giovanile regionale, rappresenterà un punto o il punto di forza nei prossimi impegni di rappresentativa regionale nel prosieguo della stagione su pista.

Nelle gare di corsa dei 10 km, mediocre la gara maschile, che vede vincitore Francesco Monti (Violettaclub) che ottiene il tempo di 35:25.0, mentre la gara femminile viene vinta da Palma De Leo che gareggia per il G.S. Lammari di Lucca, che chiude in 36:14.6, mentre il titolo individuale regionale va a Chiara Raffaele, giovane atleta dell'Atletica San Costantino, con il tempo di 44:24.2 e dietro di lei, ad una manciata di secondi, l'inossidabile Grazia Toma (Atletica Minniti).

Nella gara dei 30', Giuseppe Pilello (Atletica Minniti) costretto a fare i conti con qualche malessere fisico e alla mancanza di concorrenti, chiude la sua "fatica" ottenendo solo 8.543 metri. Nelle altre gare di "contorno" buona la prestazione di Aurora Cuzzocrea (Atletica Olympus) che, nel lancio del martello allieve con l'attrezzo da kg 3, ottiene la misura di m. 52,66.

Le gare riservate a cadetti e ragazzi hanno dato la possibilità a diversi atleti di fare validi test, che hanno evidenziato dei giovani promettenti in diverse specialità.

Degno di nota l'impegno che gli atleti delle categorie "master" mettono nell'effettuare le loro gare e, per molti di loro, oltre al piacere di stare sui campi di gara a competere in maniera sana, i risultati ottenuti sono molto apprezzabili dal punto di vista della qualità.

pino pignata



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